In carcere il 17enne autore della strage a Paderno Dugnano con l’uccisione di padre, madre e fratello. Svelato cosa vuole fare adesso.
Sono giorni di sgomento a Paderno Dugnano dopo la strage in famiglia che si è verificata nella notte tra il 31 agosto e l’1 settembre con un 17enne che ha ucciso il padre, la madre e suo fratello. Adesso, il ragazzino si trova in carcere e sta vivendo i primi giorni nella struttura. Da quanto si apprende, il giovane vorrebbe andare avanti e si starebbe impegnando per le prossime mosse nel carcere minorile Cesare Beccaria di Milano.
Paderno Dugnano, ecco cosa vuole fare il 17enne in carcere
Si sta rendendo conto di quanto commesso e, allo stesso tempo, sa di non poter tornare indietro. Ecco perché il 17enne autore della strage in famiglia a Paderno Dugnano sta provando, adesso, a guardare avanti. Al Corriere della Sera, Don Claudio Burgio, cappellano del carcere minorile Cesare Beccaria di Milano, ha spiegato come il ragazzino abbia in mente alcune cose da fare presso la struttura.
Dalle informazioni riportate dal cappellano, il 17enne starebbe pensando a studiare, per la precisione Matematica. “Mi ha detto che vorrebbe fare l’esame di riparazione a breve”, ha spiegato il prete. “Abbiamo parlato pochi minuiti. Ho cercato di salutarlo in un momento più tranquillo. Gli ho portato anche il mio libro “Non esistono ragazzi cattivi” oltre ai saluti dei parenti”.
La vicinanza dei nonni
Al netto dei fatti gravissimi avvenuti, il ragazzo che ha ucciso padre, madre e fratello non sembra essere rimasto solo. I nonni e gli zii, infatti, si sono detti pronti a stargli vicino. “Non lo abbandoneremo mai, gli staremo sempre vicino”, ha commentato il nonno come riportato da Open. I parenti del ragazzo hanno affermato di “non darsi una spiegazione” per quanto accaduto ma di non voler lasciare solo il giovane. Adesso, i nonni, non appena si sarà conclusa l’udienza di convalida dell’arresto del 17enne, potranno andare a trovarlo al carcere minorile Beccaria.
