Tragedia familiare sfiorata a Taranto. Un uomo, dopo aver litigato con l’ex moglie, accoltella il figlio e lancia la sorellina dal balcone.
TARANTO – Momenti di follia nel rione Paolo IV di Taranto. Un uomo al termine di un litigio con la ex moglie avrebbe accoltellato il figlio e lanciato la secondogenita dal balcone del proprio appartamento situato al terzo piano.
Immediato l’intervento dei carabinieri che hanno arrestato il padre dei due ragazzini mentre il personale del 118 ha soccorso i piccoli. Le condizioni più gravi sembrano essere quelle della ragazzina con la prognosi che resta riservata. Non in pericolo di vita il fratello maggiore.
Raptus di follia a Taranto, il padre cerca di uccidere i figli
Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli inquirenti, l’uomo si sarebbe recato nel pomeriggio di domenica 7 ottobre 2018 a casa della ex moglie, con la quale i rapporti erano logorati da tempo tanto che i due non vivevano insieme. Allo scoppio dell’ennesimo litigio l’aggressore ha preso un coltello e si è scagliato contro il figlio più grande e successivamente ha lanciato la secondogenita dal terzo piano.
Immediato l’intervento dei carabinieri che lo hanno arrestato e salvato dal linciaggio dei vicini, richiamati che provenivano da quella casa. I testimoni – sentiti dai carabinieri – hanno dichiarato che l’uomo non era già in sé prima di compiere questo drammatico gesto. Nelle prossime ore il padre dei due bimbi verrà ascoltato dagli inquirenti per cercare di chiarire i motivi che hanno portato al tentativo di uccidere i figli. Preoccupano le condizioni della bimba più piccola mentre il fratello più grande non dovrebbe essere in pericolo di vita.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/carabinieri.it/