Paolo Rossi è morto all’età di 64 anni. Il calcio italiano perde uno dei suoi simboli.
ROMA – Lutto nel mondo del calcio. E’ morto nella notte tra il 9 e il 10 dicembre 2020 Paolo Rossi. L’eroe del Mondiale 1982 si è spento all’età di 64 anni dopo una lunga malattia.
Paolo Rossi morto
Il calcio piange uno dei suoi simboli, uno degli eroi di quel Mondiale 1982 che tanto ha fatto gioire l’Italia. Paolo Rossi se ne è andato nella notte tra il 9 e il 10 dicembre dopo una lunga malattia.
Una notizia che ha sconvolto tutti gli appassionati di questo sport (e non solo). Pablito per molti era un idolo, un campione e la sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile in questo sport. Diverse le maglie indossate nella sua carriera. L’esordio tra i professionisti con la Juventus, poi Como, Vicenza, Perugia, Juventus, Milan e Verona. Proprio con i bianconeri gli anni magici dell’avventura tra i professionisti. Il Mondiale 1982, gli Scudetti, la Coppa dei Campioni, la Coppa delle Coppe, la Supercoppa Uefa e il Pallone d’oro, conquistato lo stesso anno del titolo iridato. Paolo ci ha lasciato e lo ha fatto a pochi giorni dalla scomparsa di Diego. Due campioni che hanno scritto la storia di questo calcio.
Il ricordo della moglie Federica
Commovente il ricordo della moglie Federica. “Per sempre“, ha scritto su Instagram con una foto che li ritrae insieme. Ma sui social non sono mancati i messaggi per ricordare Pablito, l’eroe del Mondiale 1982.
La Lega nelle prossime ore comunicherà come la Serie A omaggerà il campione. Molto probabilmente lutto al braccio e minuto di silenzio. Un weekend che si preannuncia molto emozionante per giocatori, allenatori e dirigenti. Perché molti di loro hanno condiviso il percorso con Paolo Rossi sia in campo che fuori del terreno di gioco.
