Dalle limitazioni imposte dal Fair Play Finanziario della UEFA al valore di Gazidis: il presidente Paolo Scaroni ha parlato ai microfoni de Il Sole 24 Ore.
Milan, Paolo Scaroni ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Il Sole 24 Ore, nel corso della quale – fra le altre cose – ha parlato anche della gestione del club di via Aldo Rossi e del Fair Play Finanziario. Ecco le parole del presidente rossonero.
“Qui ci sono due montagne da scalare – ha dichiarato – la montagna dei risultati sportivi e la montagna dei risultati economici. Quando incontro un tifoso pieno di entusiasmo che mi dice ‘presidente, perché non ci compra un altro grande giocatore?’, io gli rispondo ‘lo faremo, naturalmente se ce lo permetterà il Fair Play Finanziario’. E gli spiego il meccanismo che ti lascia acquistare giocatori soltanto con risorse che derivino da profitti del club”.
“Spesso lui rimane colpito perché non conosce questa regola – ha aggiunto il numero uno milanista – il calcio sta cambiando molto. E tutto il nostro mondo deve maturare”.
Milan, Scaroni: “Con Gazidis ci siamo divisi i compiti”
Nel corso dell’intervista, Paolo Scaroni ha parlato anche del manager sudafricano Ivan Gazidis, uno dei vertici del Milan voluto fortemente dalla famiglia Singer, in particolare da Gordon Singer: “Abbiamo un amministratore delegato di grande caratura internazionale come Ivan Gazidis che, in Inghilterra, ha guidato l’Arsenal e che, negli Stati Uniti, è stato vicecommissario della Major League Soccer”.
“Ci siamo divisi i compiti – ha affermato – lui gestisce la società e la squadra. Io seguo le attività più propriamente italiane: il calcio è davvero una delle maggiori industrie del nostro Paese ed è uno dei cuori pulsanti della nostra società”.
Nel video, le prime parole (lo scorso dicembre) di Ivan Gazidis da dirigente rossonero:
