Il 37esimo viaggio apostolico di Papa Francesco in Canada. Si tratta di un “pellegrinaggio penitenziale”, come lui stesso ha affermato.
Il viaggio di Francesco corrisponderà più ad una sorta di test sulla salute del pontefice, che ad inizio Luglio, su parere dei medici, è stato costretto a rinunciare al viaggio in Africa, per via di un dolore al ginocchio destro. Il portavoce della Sala Stampa Vaticana, Mattero Bruni, avrebbe fatto sapere che un medico e un infermiere si imbarcheranno con il Papa, in quel del Canada.
Papa Francesco è così salito in sedia a rotelle sul volo Ita Airways A330/ITA.
Il viaggio del Papa proseguirà fino a sabato prossimo. Originato da cinque incontri che Francesco avrebbe avuto tra fine Marzo e Aprile, con le popolazioni indigene canadesi di Métis, Inuit Métis Manitoba e First Nations.
L’obiettivo è quello di “incontrare e abbracciare queste comunità”. Il 37esimo viaggio apostolico, con il motto ‘Camminiamo insieme’, intende “contribuire al cammino di guarigione e riconciliazione intrapreso con le comunità native, gravemente danneggiate, dalle politiche di assimilazione culturale”.
Il tweet di Papa Francesco
Il Tweet del Papa: “Cari fratelli e sorelle del #Canada, vengo tra voi per incontrare le popolazioni indigene. Spero che, con la grazia di Dio, il mio pellegrinaggio penitenziale possa contribuire al cammino di riconciliazione già intrapreso. Per favore, accompagnatemi con la #preghiera”.
Il tweet del Papa, è stato coadiuvato da un telegramma, all’indirizzo di Mattarella, nel quale rivolge il suo “deferente saluto” che associa “con fervide preghiere per il bene del popolo italiano”. “Mi accingo a compiere un viaggio apostolico in Canada”, dice Francesco, entusiasmato dal concreto desiderio di incontrare le popolazioni indigene locali.
