Riforma delle pensioni in Francia, dalle opposizioni una mozione di censura trasversale per far cadere il governo
Nonostante sia improbabile che il numero necessario per rovesciare l’esecutivo venga raggiunto, la tensione politica sta aumentando in Francia e ci sono agitazioni sociali in corso. In particolare, i netturbini di Parigi sono in sciopero da 12 giorni e ci sono 10.000 tonnellate di rifiuti abbandonati nelle strade della città.
Questo si inserisce in un contesto di opposizione all’introduzione della riforma delle pensioni voluta dal governo Macron. È stata depositata una mozione di censura all’Assemblea Nazionale da diversi parlamentari delle opposizioni con l’intento di far cadere il governo, ma sembra difficile che venga adottata in quanto necessita della maggioranza assoluta.
Anche il Rassemblement Nazionale di Marine Le Pen ha presentato una mozione di censura. La riforma delle pensioni, che prevede l’aumento dell’età pensionabile da 62 a 64 anni, è fortemente contestata dall’intero arco delle opposizioni all’Assemblea Nazionale. Il governo ha fatto ricorso all’articolo 49.3 della Costituzione per far passare la riforma, suscitando ulteriori proteste.
