Parità di genere in McDondald’s entro il 2030. Ad annunciare la svolta è stata la stessa multinazionale.
ROMA – Parità di genere in McDonald’s entro il 2030. E’ questa la svolta annunciata dalla stessa multinazionale attraverso un comunicato ufficiale e riportato da Forbes.
L’azienda ha intenzione di fare un cambio di passo per dare maggiore attenzione sia alla parità di genere che alla discriminazione razziale. I punti sono diversi e la trasformazione, almeno secondo le intenzioni della stessa azienda , dovrebbe completarsi in questo decennio.
Il piano di McDonald’s per la parità di genere
Chiare le idee di McDonald’s per raggiungere i propri obiettivi entro il 2030. Il primo anno segnato in rosso sul calendario è il 2025. Entro questa data l’azienda ha intenzione di aumentare la rappresentanza di gruppi storicamente sotto-rappresentati nella leadership esecutiva con un passaggio dal 29% al 35%.
Si tratta di un primo passo per arrivare negli anni successivi alla parità di genere e a porre attenzione a temi come la discriminazione razziale. Non sarà per nulla semplice riuscire a completare questi obiettivi. Il piano è ormai definitivo, già nelle prossime settimane si potrebbe iniziare questo percorso per arrivare agli obiettivi prefissati. Un cambio di strategia sicuramente importante deciso in un momento non facile come quello della pandemia e della crisi economica dovuta proprio al coronavirus.
Zempczinski: “Riconosciamo che questi problemi pesano sui nostri dipendenti”
Il cambio di passo è stato confermato anche da Chris Zempczinski, Ceo di McDonald’s: “Riconosciamo che questi problemi pesano molto sui nostri dipendenti. Abbiamo sentito forte e chiaro che la diversità, l’equità e l’inclusione sono priorità per tutto il nostro team, dalle nostre squadre ai nostri dirigenti senior. Siamo seri nel ritenere noi stessi e i nostri leader responsabili di questi impegni fondamentali“.
Un cambio di passo destinato a dare maggiore possibilità di lavoro alle donne per raggiungere una parità di genere entro il 2030.