L’ex fantasista del Palermo, a Parigi del 2011, sarebbe pronto a cambiare aria. Ma il club non vuole svenderlo.
Javier Pastore torna in Italia? Possibile. L’ex calciatore del Palermo, trequartista argentino di grandissimo talento, è in queste ore accostato con insistenza all’Inter, dove il nuovo allenatore Spalletti sta cercando un profilo capace di far fare il salto di qualità alla propria squadra grazie a enormi mezzi tecnici. Ma sull’argentino sarebbe vivo anche l’interesse del Milan, la cui dirigenza è molto vigile in queste prime battute di mercato estivo. Il calciatore, secondo quanto riferito dall’Equipe, ha già chiesto al Psg di andar via. Il club però non è convinto di cederlo, soprattutto a prezzi troppo vantaggiosi per gli acquirenti.
Pastore rompe col Psg: Milan alla finestra
Ventisette anni, a Parigi dal 2011, il trequartista ha un contratto con l’attuale club fino al 2019, ma il suo agente, Simonian, avrebbe già fatto sapere al club di non voler restare un’altra stagione in Francia. Dal canto suo, il Psg non ha intenzione di svenderlo, avendolo pagato diversi anni fa ben 43 milioni di euro. Si preannuncia dunque un’estate molto calda per l’argentino, il cui braccio di ferro con il club parigino potrebbe portare anche a una rottura piuttosto violenta. Milan e Inter restano alla finestra. Al club rossonero Pastore potrebbe essere la ciliegina sulla torta di questo mercato, anche se come ruolo non si sposerebbe appieno col modulo utilizzato da Montella. All’Inter ridarebbe fiducia a un ambiente in grande attesa di un colpo importante sul mercato. Sarebbe dunque una soluzione buona per entrambe le squadre milanesi.