Perché il Napoli non è andato a Torino: i quattro documenti
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Perché il Napoli non è partito per Torino

Aurelio De Laurentiis Napoli

Perché il Napoli non è andato a Torino. Lo scambio di documenti tra le parti coinvolte e la decisione di restare in isolamento.

NAPOLI – Perché il Napoli non è andato a Torino? Per rispondere a questa domanda ci sono quattro documenti, riportati dal Corriere della Sera, che spiegano il motivo della decisione dei partenopei di rimanere in Campania e non giocare la sfida contro la Juventus.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Il documento dell’Asl Napoli 2

Il primo stop è arrivato nel pomeriggio di sabato 3 ottobre 2020 dall’Asl Napoli 2. L’Azienda Sanitaria con un documento ha chiesto l’isolamento fiduciario del gruppo dopo la positività di Elmas e Zielinski. Le autorità sanitarie, quindi, hanno attuato il protocollo nazionale. Da precisare che i calciatori hanno delle regole diverse da seguire, rispetto ai cittadini comuni, con la quarantena che può essere non rispettata dai negativi in caso di partita o allenamento.

La mail pec di De Laurentiis

Lo stop ha portato il Napoli a inviare una mail pec ai vertici del calcio italiano per confermare la loro impossibilità di partire per Torino dopo quanto deciso dalle autorità sanitarie locali.

Il chiarimento dell’Asl Napoli 1

Il Napoli ha deciso di chiedere un chiarimento all’Asl per capire il motivo del divieto di lasciare la Campania. Le autorità sanitarie hanno ribadito il rischio di una crescita dei contagi in caso di mancato rispetto delle regole.

Aurelio De Laurentiis
Aurelio De Laurentiis

La Regione Campania

L’altro passaggio del Napoli è stato quello di chiedere spiegazioni alla Regione Campania. Da parte dello staff di De Luca è stato ricordato come una partenza sarebbe violazione di un atto amministrazioni, con la possibilità di ricevere sanzioni pesante. Una posizione che ha portato il Napoli a non partire per Torino.

La posizione della Lega Serie A

Decisione non condivisa dalla Lega Serie A che ha ribadito l’esistenza delle condizioni di giocare la partita, in rispetto del protocollo deciso con Figc, Cts e Ministero della Salute.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 4 Ottobre 2020 18:26

Speranza: “Juventus-Napoli non si giocherà. Si parla troppo di calcio, le priorità sono altre”

nl pixel