Due persone sono state arrestate per una presunta violenza di gruppo avvenuta a Roma.
ROMA – Due persone sono state arrestate per una presunta violenza di gruppo avvenuta a Roma lo scorso autunno. Il blitz da parte degli inquirenti è scattato al termine di una lunga indagine iniziata nei mesi scorsi.
Due ventenni sono finite in manette, con la Procura che ha emesso un mandato di custodia cautelare ai domiciliari con braccialetto elettronico. Tra gli indagati anche una terza persona. Si tratta di un ragazzo minorenne e la sua posizione è ancora al vaglio del tribunale dei minori.
Le violenze
Le due violenze denunciate sono avvenute nel giro di pochi mesi. La prima è stata presentata da una ragazza lo scorso autunno. Secondo quanto riferito da Fanpage, la giovane ha raccontato agli inquirenti di essersi addormentata a casa di amici dopo aver bevuto troppo e svegliata da un suo amico durante la violenza.
Qualche mese dopo una minorenne ha raccontato di essere stata abusata in un appartamento da tre ragazzi e le modalità erano molto simili all’episodio precedente. Gli accertamenti hanno portato all’identificazione dei responsabili e uno di questi era indagato anche per la prima violenza. Da qui il collegamento dei due episodi con diversi punti ancora da chiarire.
Gli arresti
In manette sono finite due persone. Si tratta di ragazzi di circa 20 anni con il tribunale che ha deciso per una misura cautelare ai domiciliari almeno fino a quando non sarà chiarito meglio quanto successo.
Al vaglio degli inquirenti anche la posizione del terzo ragazzo coinvolto in questa vicenda. Si tratta di un minorenne e nelle prossime ore saranno prese delle decisioni. Le indagini sono ancora in corso e soprattutto si dovrà chiarire se questi sono stati gli unici episodi oppure anche altre ragazze sono state violentate e non hanno avuto il coraggio di denunciare.