Il presidente Donald Trump avverte Hamas sul piano per Gaza: le sue parole ai giornalisti prima di intervenire al Pentagono.
L’ultima possibilità di pace sembra passare attraverso il piano di Donald Trump. Il presidente americano ha infatti rivolto un duro avvertimento ad Hamas, come riportato da L’Ansa e Il Giornale, affermando: “Darò ad Hamas tre o quattro giorni per accettare il piano” e chiarendo che non ci sarà molto spazio per le trattative. Ecco, a seguire, le sue dichiarazioni complete prima di intervenire al Pentagono.

“Non mi daranno mai il Nobel per la pace”
Tra le dichiarazioni rilascate da Donald Trump prima del suo discorso al Pentagono, come riportato da L’Ansa, trasparre una certa frustrazione per il mancato riconoscimento dei suoi sforzi: “Non mi daranno mai il Nobel per la pace. Lo daranno a qualcuno che non ha combinato nulla o ha scritto libro sulla mente di Donald Trump e su come si risolvono le guerre“.
Piano per Gaza: la minaccia di Trump contro Hamas
Il presidente degli Usa, parlando con i giornalisti del suo piano per Gaza, ha dichiarato: “Darò ad Hamas tre o quattro giorni per accettare il mio piano“. Ha aggiunto che: “Non c’è molto margine per negoziare con Hamas”. Poi la minaccia, aggiunge L’Ansa e Il Giornale, più netta: “Se Hamas rifiuta il piano sperimenterà l’inferno“.
Successivamente, parlando ai generali a Quantico, ha dichiarato con enfasi: “In nove mesi alla Casa Bianca ho risolto sette guerre e forse ieri la più grande“. Ha ribadito la volontà di affrontare anche il conflitto in Ucraina mettendo faccia a faccia Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Sottolineando il proprio approccio, ha affermato: “L’unico modo per farlo è attraverso la forza. Voglio dire, se fossimo deboli, non risponderebbero nemmeno alla mia telefonata“.
Per Donald Trump, la leadership americana deve imporsi con autorità: “Risveglierò lo spirito guerriero”, ha detto, rivendicando che gli Stati Uniti sono 25 anni davanti a Russia e Cina “sui sottomarini“.