Continua a far parlare il caso Giambruno-Mediaset con Pier Silvio Berlusconi finito nel mirino per la gestione della sua azienda.
Si torna a parlare del caso Giambruno e della decisione di Mediaset di mettere il giornalista dietro le quinte del programma ‘Diario del giorno’ dopo i pesanti fuorionda mostrati da Striscia la Notizia e la fine della relazione con la Premier Giorgia Meloni. In particolare, a tornare sull’argomento è stata Dagospia che, di fatto, ha lanciato alcune accuse e dubbi sull’ad Pier Silvio Berlusconi.
Le accuse e i dubbi su Pier Silvio Berlusconi
La vicenda legata all’ex compagno di Giorgia Meloni, Andrea Giambruno, ha fatto molto discutere nelle scorse settimane. Ora, Dagospia ha provato a fare luce ricostruendo quanto accaduto e alimentando dei dubbi sull’operato di Pier Silvio e Mediaset.
Infatti, tutto è partito dai fuorionda di Striscia la Notizia che, almeno stando alle teorie di Dagospia, non potevano essere sconosciuti all’AD dell’azienda. In tale ottica, il media ha scritto: “Le cose sono due: o Pier Silvio Berlusconi non ci dice tutta la verità o non controlla l’azienda che dirige“.
Non solo, il commento prosegue con una pesante accusa e diversi dubbi: “L’ad di Mediaset, in merito ai fuorionda di Striscia la Notizia su Giambruno parla di ‘dietrologie ridicole’. Ma come mai, dopo il primo servizio del tg satirico, i vertici del Biscione non hanno fatto niente per bloccare il secondo, ben più pesante, con le proposte di threesome del ‘provolone affumicato’ alle colleghe?”.
Cosa ha detto l’ad Mediaset sul caso Giambruno-Meloni
“Non sapevo niente dei fuorionda, altrimenti ti avrei avvertita”, avrebbe detto l’ad di Mediaset alla Meloni in una conversazione privata.
Ma non solo. “Sono molto vicino a Giorgia e sono molto dispiaciuto. Ma tutte le dietrologie sono ridicole. Su questo tema non ho altro da aggiungere”, le parole di Pier Silvio nel libro di Bruno Vespa ‘Il rancore e la Speranza’ in uscita l’8 novembre, sulla polemica suscitata dai fuori onda di Striscia su Giambruno.
Staremo a vedere se vi saranno ulteriori retroscena e dichiarazioni da parte dei diretti interessati.
