Pietro Terracina morto, addio ad uno degli ultimi sopravvissuti di Auschwitz
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Addio a Pietro Terracina, uno degli ultimi sopravvissuti di Auschwitz

Auschwitz

Pietro Terracina morto. Uno degli ultimi sopravvissuti di Auschwitz si è spento all’età di 91 anni. Il cordoglio del mondo politico.

ROMA – Pietro Terracina è morto. Uno degli ultimi sopravvissuti di Auschwitz si è spento all’età di 91 anni nella sua Roma. Proprio dalla Capitale era iniziato il suo ‘calvario’ durante la Seconda Guerra Mondiale. Insieme alla sua famiglia prima era stato deportato a Regina Coeli, poi nel Modenese e, infine, nel campo di sterminio che ha visto la presenza anche di Liliana Segre.

Il cordoglio del mondo politico

Il mondo politico ha espresso il proprio cordoglio per la morte di Terracina. “Non ho parole per descrivere il dolore che provoca la sua scomparsa – ha scritto su Facebook Nicola Zingaretti lo ricordiamo sempre pronto a raccontare l’orrore di Auschwitz, sempre pronto a trasmettere ai giovani l’importanza della memoria. La testimonianza era diventata la missione di vita“.

La sindaca Raggi su Twitter scrive: “Profondo dolore per la scomparsa di Pietro Terracina, uno degli ultimi sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Roma si stringe ai suoi familiari e conferma l’impegno di trasmettere ai giovani la memoria dell’orrore nazifascista. Non dimenticheremo mai“. “Apprendo la notizia con grande dolore – ha aggiunto Mara Carfagna – il mio cuore è pieno anche di riconoscenza per il privilegio di aver ascoltato le sue parole e la sua testimonianza“.

Mara Carfagna
Mara Carfagna
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Il ricordo di Ruth Dugherello

La notizia della morte di Terracina è stata confermata anche da Ruth Dureghello, presidente della Comunità Ebraica: “Piangiamo la scomparsa di un baluardo della Memoria. Pietro ha rappresentato il coraggio di voler ricordare, superando il dolore della sua famiglia sterminata e di quanto visto e subìto nell’inferno di Auschwitz, affinché tutti conoscessero l’orrore nei campi di sterminio nazisti. Oggi piangiamo un grande uomo e il nostro dolore dovrà trasformarsi in forza di volontà per non permettere ai negazionisti di far risorgere l’odio antisemita“.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/trenomemoria

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ultimo aggiornamento: 28 Maggio 2020 22:48

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