Poliziotto nella bufera per un tweet. “Al lavoro tra tossici e sardine”, si legge sul suo profilo. Aperta un’indagine da parte della Digos.
BOLOGNA – Poliziotto in servizio a Bologna nella bufera per un tweet. Nelle ultime ore, come precisato dal Corriere della Sera, sulla rete sta circolando un post di un agente (?) con pistola e distintivo: “A Bologna tra sardine, centri sociali, tossici non è proprio una passeggiata di salute“.
La Digos ha aperto un’indagine per verificare l’identità dell’uomo e soprattutto la veridicità del post. L’obiettivo resta quello di tutelare l’immagine del corpo di Polizia.
La foto su Twitter
La foto è apparsa su Twitter con l’uomo che ha duramente attaccato il nuovo movimento guidato da Santori: “Ragazzi – si legge sui social – vi posto questa mia foto in un’operazione svolta proprio in quel di Bologna dove tra Sardine, centro sociali, tossici e popolazione poco collaborativa non è proprio una passeggiata di salute. Vi abbraccio Amici“.
I commenti non sono mancati con l’Italia divisa in due. Da una parte c’è chi lo incita: “Siamo con voi, ragazzi“. Dall’altra, invece, chi chiede un provvedimento disciplinare: “Confido in una sanzione comminata ora, in quanto l’Agente mostra un comportamento del tutto inadeguato alla divisa che porta“. E c’è chi sospetta sia un fake.
La Digos indaga
La Digos ha aperto un’indagine per accertare meglio la vicenda. Secondo le prime informazioni raccolte dal Corriere della Sera, il giovane sarebbe di origine romane e diplomato. Ma ancora non è chiaro il suo ruolo in polizia.
Gli accertamenti sono in corso e nelle prossime ore ci potrebbero essere una sanzione disciplinare nei confronti dell’agente. Una vicenda uscita fuori alla vigilia della grande manifestazione delle Sardine organizzata proprio a Bologna, la città che ha dato vita a questo movimento conosciuto in tutta Italia.
fonte foto copertina https://twitter.com/Cllaudio80/media