Un portantino dell’Asp di Enna è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una paziente.
ENNA – Un portantino dell’Asp di Enna è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di violenza sessuale e tentata violenza privata nei confronti di una paziente ricoverata in ospedale.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, l’uomo ha prima abusato la giovane e poi minacciata di non parlare. Gli approfondimenti sono in corso anche per capire se si è trattato di un singolo episodio o se in passato sono successe altre vicende simili.
Portantino dell’Asp di Enna arrestato
La Squadra Mobile ha effettuato il fermo al termine di una indagine iniziata nei mesi scorsi. La segnalazione, partita dallo stesso ospedale, ha portato la Procura ad aprire un fascicolo sulla vicenda.
Accertamenti che hanno portato a “riscontri oggettivi al racconto della giovane“. “L’indagato – si legge nell’ordinanza di arresto – approfittando delle condizioni di vulnerabilità della vittime e della sua posizione, ha abusato di lei e ha anche tanto, con la minaccia, di costringerla a ritrattare“. Le indagini sono ancora in corso e si dovrà cercare di ricostruire meglio quanto successo e, soprattutto, capire se in passato ci sono stati altri episodi simili.
Rissa nel Catanese, 13 denunciati
Nel Catenese, invece, 13 persone sono state denunciate per una rissa scoppiata il 29 marzo. Secondo quanto riferito dall’Ansa, la lite è iniziata sui social e poi è continuata in strada dopo un appuntamento dato sempre attraverso i propri profili di Houseparty e Instagram.
Una vicenda simile è successa anche nel Milanese. 15 ragazzi sono stati arrestati per aver picchiato e rapinato a caso i passanti lo scorso 3 ottobre. In questo caso le indagini sono state condotte dalla Polizia di Stato e a distanza di quasi sei mesi gli inquirenti sono riusciti a risalire all’identità delle persone coinvolte in questa vicenda. E le indagini continueranno nei prossimi giorni.