Caso Siri, Di Maio attacca: garantismo non è paraculismo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Caso Siri, Di Maio attacca: garantismo non è paraculismo

Luigi Di Maio

Di Maio attraverso i social ritorna a parlare del caso Siri: “C’è una gran bella differenza tra garantismo e paraculismo”.

ROMA – La tensione nella maggioranza continua ad essere molto alta. Dopo il botta e risposta tra Salvini e Conte sul caso Siri, Luigi Di Maio attraverso i social conferma la linea del MoVimento 5 Stelle.

Sulla legalità – scrive il vicepremier – non faremo mai passi indietro e se qualcuno crede che possiamo diventare come tutti gli altri partiti si sbaglia. C’è differenza tra paracuslimo e garantismo. Per noi se una persona viene indagata deve lasciare e se non lo fa lo accompagniamo fuori dalla porta senza aspettare i magistrati. Se a qualcuno questo metodo non piace può votare chi gli pare ma non il MoVimento 5 Stelle. Ci vuole rispetto verso chi decide di darti la sua fiducia. Rispetto verso le famiglie, uomini e donne che credono in quello che fai. La nostra parola ha un valore, resta quella e non la tradiremo mai“.

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Di seguito il post di Luigi Di Maio su Facebook

Sulla legalità passi indietro non ne faremo mai. Se qualcuno crede che il MoVimento 5 Stelle possa diventare come tutti…

Pubblicato da Luigi Di Maio su Mercoledì 24 aprile 2019

Caso Siri, duello ‘verbale’ tra Salvini e Conte

Il caso Siri si era riacceso in giornata con le parole di Salvini e Conte. Il premier ai giornalisti aveva confermato la sua intenzione di prendere una decisione solo dopo aver incontrato il sottosegretario leghista. Parole che non sono piaciute al leader del Carroccio che in conferenza stampa ha affermato: “Su Siri aspetto la magistratura. Né io, né il premier siamo giudici“.

Giuseppe Conte Matteo Salvini Luigi Di Maio
Luigi Di Maio, Giuseppe Conte e Matteo Salvini

Dichiarazioni che sanno di sfida su un caso che sembra destinato a durare ancora per diverse settimane. L’incontro, infatti, è atteso solo dopo il ritorno del premier Conte dalla Cina. Al termine di questo colloquio sarà presa una decisione che potrebbe decidere il futuro di questo governo. In caso di un allontanamento non è esclusa una dura reazione da parte della Lega con la stabilità della maggioranza che continua a vacillare.

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ultimo aggiornamento: 25 Aprile 2019 9:22

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