Preferenze alle Elezioni europee, Salvini record con oltre 2,3 milioni di voti
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Direttore: Alessandro Plateroti

Elezioni Europee, Salvini fa il record di preferenze. Poi Berlusconi e Meloni. Calenda e Pisapia boom tra i democratici. Giarrusso il più votato nel M5S

Matteo Salvini

Matteo Salvini ha ottenuto oltre 2,3 milioni di preferenze. Berlusconi sfonda il mezzo milione, seguito dalla Meloni. Buon risultato per Calenda, Pisapia e Bartolo.

Le Elezioni Europee 2019 hanno eletto i 73 rappresentanti dell’Italia attraverso il voto di lista e le preferenze. I risultati definitivi: 29 seggi per la Lega, 19 seggi per il Pd, 15 seggi per il M5S, 7 seggi per Forza Italia e 5 per Fratelli d’Italia. Rimangono fuori dal Parlamento Ue le altre liste che non hanno superato lo sbarramento del 4%, a cominciare da +Europa.

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Preferenze, Salvini record

Dopo lo spoglio, sono stati conteggiati i voti di preferenza per stabilire gli eletti all’interno delle singole liste, circoscrizione per circoscrizione. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha ottenuto oltre 2,3 milioni di preferenze: 669 mila al Nord-Ovest, 562 mila nel Nord-Est, 385 mila al Centro, 321 mila al Sud e 239 mila nelle Isole.

Berlusconi e Meloni sul podio

Dietro il ministro dell’Interno, molto staccati, Berlusconi e Meloni: il leader di Forza Italia ha ottenuto oltre 560 mila preferenze; la numero uno di Fratelli d’Italia ha raccolto 470 mila voti.

I maggiorenti del Pd

Nel Partito Democratico si registrano le buone affermazioni dell’ex ministro Calenda (270 mila voti), dell’ex sindaco di Milano Pisapia (260 mila) e del medico di Lampedusa Bartolo (258 mila).

Il più votato del M5S

Per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle, il più votato è stato l’ex Iena Dino Giarrusso con oltre 116 mila preferenze raccolte nelle Isole.

Tra le liste senza eletti

Malgrado il buon risultato personale (oltre 28mila voti al Centro), restano fuori Emma Bonino (+Europa-Italia in Comune) e il sindaco di Parma Federico Pizzarotti (21mila voti nel Nord-Est). Simone Di Stefano (CasaPound) e Roberto Fiore (Forza Nuova), candidati in tutte e cinque le circoscrizioni, raccolgono rispettivamente 89mila e 41mila preferenze. Il comunista Marco Rizzo ottiene invece 235mila voti.

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ultimo aggiornamento: 28 Maggio 2019 9:01

La tentazione ‘europea’ della Lega

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