Il presidente Sergio Mattarella e il campione olimpico Gianmarco Tamberi condividono un viaggio memorabile verso Parigi 2024.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il campione olimpico di salto in alto Gianmarco Tamberi hanno condiviso un viaggio speciale verso Parigi.
Partiti insieme nella mattinata di giovedì 25 luglio, come riportato da Sportmediaset.mediaset.it, i due hanno visitato il Villaggio Olimpico.
La visita alle Olimpiadi 2024 del presidente Mattarella
La giornata parigina del presidente Mattarella è stata intensa e ricca di emozioni. Accompagnato dai corazzieri, ha firmato il muro della tregua olimpica e ha cantato l’Inno di Mameli insieme agli atleti italiani.
Successivamente, ha pranzato con loro, condividendo momenti di convivialità e sostegno. “Mi sento vagamente fuori età” ha commentato il Capo dello Stato.
“Le medaglie che arriveranno saranno benvenute. Poc’anzi abbiamo sentito l’inno. È meglio sentirlo tante volte ma grazie a voi. Le medaglie saranno importanti, ma più importante è il senso dello sport che voi avete“, aggiunge.
Nel corso della visita, il presidente Mattarella e Tamberi hanno incontrato l’altra portabandiera, Arianna Errigo, già arrivata a Parigi.
Un momento storico con Tamberi agli Europei
Il presidente Mattarella e Tamberi avevano già vissuto un momento significativo durante i recenti Europei di atletica leggera, quando il Presidente aveva fatto un’eccezione al cerimoniale per assistere da vicino alla finale del salto in alto.
Dopo la vittoria, l’atleta non ha esitato a lanciarsi in tribuna per abbracciare calorosamente il Capo dello Stato, un gesto che ha simbolizzato il forte legame tra sport e nazione.
Il viaggio verso Parigi ha offerto un’altra opportunità per consolidare questo rapporto. Tamberi, accompagnato dalla moglie Chiara, era arrivato a Roma la sera del 24 luglio, pronto a partire per la capitale francese il mattino seguente.
Il presidente, dopo un incontro al Quirinale con il presidente israeliano Isaac Herzog, è partito per Parigi con la figlia Laura, accolto al Villaggio Olimpico dal presidente del CONI Giovanni Malagò e dal capo delegazione Carlo Mornati.
