Il prezzo della benzina ha raggiunto i massimi dal 2013. Il costo medio in Italia è cresciuto di oltre 2,43 centesimi.
ROMA – Continua a correre il prezzo della benzina. Come riferito dall’Ansa, in modalità self il costo medio del carburante ha registrato un aumento di 2,43 centesimi rispetto alla scorsa settimana passando da (1,754 euro a 1,778 euro), massimi mai raggiunti da settembre 2013.
Il gasolio, invece, ha avuto un incremento di 2,69 centesimi passando da 1,620 euro a 1,647 euro. Un trend sicuramente destinato ad essere confermato in futuro visto che la situazione non è delle più semplici e non sarà sicuramente facile arrivare ad un calo dei prezzi.
L’Unione dei Consumatori: “In meno di un mese un litro di benzina è aumentato di quasi 6 centesimi”
Gli ultimi aumenti sono stati commentati da Massimiliano Dona. “In una sola settimana il rincaro per un pieno di carburante da 50 litri è di oltre 1 euro – ha commentato il presidente dell’Unione Nazionale dei Consumatori – 1 euro e 22 centesimi per la benzina e 1 euro e 35 centesimi per il gasolio“.
“In meno di un mese, dall’inizio dell’anno – ha aggiunto – un litro di benzina è aumentato di quasi 6 centesimi, pari a 2 euro e 95 centesimi a pieno, il gasolio di oltre 6 centesimi, equivalenti a 3 euro e 9 centesimi per un rifornimento, pari a 74 euro annui“.
La benzina corre
Gli ultimi numeri hanno confermato una corsa importante della benzina non assolutamente semplice da arrestare e assisteremo ad altri record in futuro. Sicuramente il Governo è al lavoro per provare a porre fine a questa salita, ma, come detto, il cammino è lungo e pieno di ostacoli e per questo motivo ci aspettiamo un nuovo aumento dei prezzi in futuro e un peso in più sulle tasche degli italiani.