Prima della Scala nel 2018: inaugura la nuova stagione l’Attila di Verdi. Regia affidata a Davide Livermore, la direzione musicale a Riccardo Chailly.
Milano in fermento per la prima della Scala che inaugura la nuova stagione portando in scena l’Attila di Verdi. Lo spettacolo, affidato alla ragia di Davide Livermore, sarà trasmesso in diretta su Rai 1 a partire dalle ore 17.45.
Grande attesa a Milano per la prima della Scala: l’orario di apertura del sipario
Il sipario sulla nuova stagione dovrebbe aprirsi ufficialmente alle ore 18.00 del 7 dicembre. Come da tradizione, la stagione lirica del teatro coincide con un’altra grande ricorrenza milanese, ossia la celebrazione di Sant’Ambrogio, protettore della città.
Prima della Scala in tv
Lo spettacolo sarà trasmesso in diretta su Rai 1 a partire dalle ore 17.45. Sarà possibile seguire l’evento anche in streaming sul sito ufficiale della Rai o sulle applicazioni per dispositivi mobile. A Milano sarà inoltre allestito un maxi-schermo in piazza Vittorio Emanuele, uno dei provvedimenti studiati per diffondere la passione per il teatro nel tentativo di coinvolgere e appassionare anche il grande pubblico.
Gli ospiti
Le indiscrezioni che arrivano da Milano parlano di pochi personaggi illustri alla prima della Scala. Sarà sicuramente presente il capo dello Stato Sergio Mattarella accompagnato probabilmente dalla figlia Laura, così come non mancherà – ovviamente – all’appuntamento il sindaco di Milano Sala, accompagnato dal presidente della Regione Lombardia Fontana. Attesi anche Maria Elisabetta Alberti Casellati e Alberto Bonisoli, ministro dei Beni Culturali.
In occasione dell’evento, le autorità hanno predisposto un massiccio impiego delle forze dell’Ordine con circa novecento uomini tra carabinieri e poliziotti che si occuperanno della gestione dell’ordine pubblico nelle aree adiacenti al teatro.
L’Attila di Verdi nella regia di Davide Livermore
Portato in scena per la prima volta nel marzo 1846, lo spettacolo è considerato come uno dei capolavori di Verdi. L’autore mostra un Attila diverso da quello descritto dalla tradizione e dai libri di storia. Non si parla del conquistatore e del distruttore, si parla dell’uomo, delle sue difficoltà, delle sue paure e dei suoi sensi di colpa.
A Davide Livermore l’arduo compito di adattare Verdi ai giorni nostri senza rivoluzionare o intaccare il capolavoro. L’orchestra sarà invece diretta da Riccardo Chailly.
