La Regina Elisabetta non ha letto il discorso per l’inaugurazione dell’anno parlamentare, lasciando il compito a Carlo. Problemi di salute?
L’anno scorso, la Regina Elisabetta arrivò con il principe Carlo. Questa volta, la Regina Elisabetta non ha partecipato all’inaugurazione dell’anno parlamentare. È stato il compito dell’erede al trono, quello di leggere “il discorso della regina” (Queen’s Speech). Al suo fianco, il principe William. Assieme a loro, si trovava la duchessa di Cornovaglia. La monarca, 96 anni, ha rinunciato al discorso a causa dei problemi di mobilità che l’affliggono da qualche tempo e che l’hanno costretta ad annullare altri impegni. Il forfait di Elisabetta è stato annunciato da Buckingham Palace, con una nota ufficiale divulgata alla vigilia.
La nota ufficiale
“La Regina – si legge nella nota – continua a sperimentare problemi episodici di mobilità e, dopo essersi consultata con i suoi medici, ha deciso con riluttanza di non partecipare allo State Opening“, ovvero l’apertura dell’anno parlamentare. “Su richiesta di Sua Maestà, e con l’accordo delle autorità preposte (Parlamento e Governo), il Principe di Galles leggerà il Queen’s Speech in sua vece, con il Duca di Cambridge (William) presente”.
Un’assenza storica
È la prima volta dall’anno 1963 che la regina non pronuncia tale discorso. A quel tempo, Elisabetta era incinta del principe Edoardo. Da ciò, il programma del Governo fu letto dal Lord Cancelliere. La regina, salita al trono nel lontano 1952 a causa della morte prematura del padre, re Giorgio VI, non pronunciò il discorso anche nel 1959, quando era in attesa del suo terzogenito Andrea. Anche in quell’occasione, la lettura del discorso fu ad opera del Lord Cancelliere. La scelta della Regina di farsi rappresentare da Carlo è una novità legata al suo ruolo da “co-reggente”. È indicativa anche la presenza della moglie Camilla, per la quale l’attuale Regina Elisabetta vorrebbe il titolo di “Regina consorte” quando il principe prenderà il suo posto al trono britannico.