Dopo l’insediamento ufficiale di Donald Trump, ecco il commento a caldo di Romano Prodi con tanto di affondo a Giorgia Meloni e FdI.
Non ha fatto mancare un proprio commento a seguito dell’insediamento ufficiale di Donald Trump come 47esimo presidente degli Stati Uniti. Stiamo parlando di Romano Prodi che è intervenuto in collegamento alla Maratona delle idee del Pd, organizzata a Montecatini Terme (Pistoia) dall’europarlamentare Dem Dario Nardella. Il noto ex Premier non ha poi dimenticato un intervento a gamba tesa anche su Fratelli d’Italia e, di conseguenza, su Giorgia Meloni.
Prodi, il commento su Trump presidente
Spesso al centro ultimamente di diverse querelle a distanza con il mondo della politica ed in particolare con Giorgia Meloni, Romano Prodi ha commentato l’insediamento di Donald Trump a presidente degli Usa con annesse possibili conseguenze per l’Europa e, ovviamente, per l’Italia.
Come riportato da Dagospia citando l’Ansa, Prodi ha avuti modo di parlar ein collegamento alla Maratona delle idee del Pd, organizzata a Montecatini Terme, in provincia di Pistoia, dall’europarlamentare Dem Dario Nardella.
“Trump ha fatto in discorso terribile, ne ha dette di tutti i colori”, ha esordito l’ex Premier. “Ha parlato anche delle tariffe ma non ha detto numeri sulle tariffe, che per noi è importante. Ma da un discorso di questo tipo non ci possiamo che aspettare una politica di chiusura e di alte tariffe. Trump cercherà di rompere la dottrina europea della politica commerciale comune, paese per paese”.
In questo senso, Prodi ha sottolineato la sua grande preoccupazione per l’Europa: “Quello che mi preoccupa è che non c’è neanche un afflato di risposta europea. Bruxelles tace, lo dico con tristezza. Speriamo che domani ci sia una risposta di von der Leyen”.
L’affondo su FdI e Giorgia Meloni
Il commento di Prodi su quelle che potranno essere le mosse di Trump e le conseguenti reazioni per l’Europa e per l’Italia è andato avanti chiamando in causa, appunto, la von der Leyen ma anche la prima forza politica del nostro Paese, Fratelli d’Italia (e quindi la Meloni).
Il Professore ha sottolineato come il problema dell’Ue sia la battaglia contro l’unanimità che starebbe bloccando, appunto, tutto. Un ruolo importante, in questa ottica, lo giocherebbe Fratelli d’Italia: “[…] Non c’è un un dialogo strategico tra i socialisti spagnoli e quelli italiani, francesi e europei. Il problema italiano è molto forte perché il gruppo italiano è il più numeroso nel raggruppamento, e quindi c’è una responsabilità nel prendere alcuni punti fondamentali e fare una battaglia”.
“La coalizione von der Leyen prima aveva problemi a essere composta, adesso che ha dovuto prendere come ruota di scorta Fdi finisce che non ha nessuna risposta forte. Così si lascia lo spazio agli altri. La destra avanza ma tutte le volte che chiedi agli elettori la gente dice Europa sì, ma bisogna che ci sia una politica europea”, ha spiegato ancora Prodi con tanto di “triplo” affondo alla von der Leyen, a FdI e quindi a Giorgia Meloni.
