Minzolini prevede che il governo di Giorgia Meloni resisterà fino al 2027: ciò nonostante le tensioni interne su temi alla coalizione.
Augusto Minzolini, giornalista e direttore de Il Giornale, si è mostrato fiducioso sulla tenuta dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, prevedendo che il governo arriverà alla fine del suo mandato naturale nel 2027.
“Questa è una maggioranza che andrà avanti fino al 2027“, ha dichiarato Minzolini durante un intervento nella trasmissione L’aria che tira del 28 novembre.
Secondo il giornalista, infatti, le attuali divergenze non sarebbero sufficienti a scatenare una crisi capace di portare a elezioni anticipate.
Il peso delle ambizioni di Tajani e Salvini
Uno dei nodi principali del governo di Giorgia Meloni, come riportato da Il Tempo, è rappresentato dal ruolo che Forza Italia intende ritagliarsi all’interno della coalizione.
Come sottolineato da Minzolini, il partito fondato da Silvio Berlusconi sta cercando di consolidare la sua posizione, puntando a diventare il secondo, se non addirittura il terzo, attore più importante nella maggioranza.
Tuttavia, questa strategia non sembra funzionare: “Forza Italia sta salendo ma non sta salendo abbastanza“. La Lega di Matteo Salvini, invece, si trova in una fase di calo nei sondaggi. Questa perdita di consenso rende poco probabile che il partito possa trovare vantaggio in una crisi politica.
La gestione di Giorgia Meloni
Anche per la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, non ci sarebbero motivazioni sufficienti per rischiare una crisi. “Anche alla Meloni a cosa le servirebbe fare una crisi adesso? Tutti hanno da rimettere nella maggioranza.“, si è chiesto retoricamente Minzolini.
La premier è consapevole che, nonostante le sfide interne, l’attuale configurazione le consente di governare senza troppi ostacoli. Inoltre, anticipare le elezioni potrebbe esporla a un rischio maggiore. “La prospettiva è quella di arrivare al 2027 e lì poi si vedrà quello che succede“, conclude Minzolini.