Proteste a Hong Kong, arrestato Joshua Wong per assembramento illegale. Il fermo si riferisce alle proteste di ottobre scorso.
HONG KONG – Le proteste ad Hong Kong di ottobre 2019 hanno portato all’arresto dell’attivista Joshua Wong, accusato di assembramento illegale. Il giovane poco dopo è stato rilasciato sotto cauzione.
La manifestazione di ottobre 2019
Ancora proteste ad Hong Kong. Migliaia di persone sono scese in piazza dopo il divieto ad usare le maschere durante i cortei emesso da parte del Governo. La decisione, però, ha provocato la dura reazione dei dimostranti che si sono ritrovati in strada e stanno sfidando gli agenti in tenuta di antisommossa.
Ci sono incendi e scontri in diverse zone e nelle prossime ore potrebbe essere ufficializzato il primo bilancio di arresti e feriti. Ma la tensione rischia di prolungarsi per tutto il weekend visto che erano in programma manifestazioni da domani.
L’annuncio della governatrice
La tensione a Hong Kong è scoppiata dopo l’annuncio da parte della governatrice Carrie Lam in conferenza stampa: “Una mossa – ha precisato – su cui abbiamo discusso questa mattina e che riteniamo necessaria per cercare di far fronte a questa emergenza“.
Il divieto prevede il divieto di indossare le maschere in occasione delle manifestazioni “illegali e non autorizzate“. L’obiettivo è quello di porre fine alle proteste che ormai durano da diversi mesi. La decisione fa riferimento ad una legge coloniale che non veniva applicata dal 1967.
Divieto di maschere ad Hong Kong, la Cina: “Necessario”
La decisione presa da Hong Kong è stata condivisa dalla Cina: “Si tratta di un divieto necessario per fermare questo caos che non può continuare per sempre. E’ arrivato il momento di porre fine alla violenza adottando un atteggiamento più chiaro e misure più efficaci“.
Il portavoce ha inoltre precisato come “le proteste devono finire al più presto“. Ma la tensione in tutto il Paese sembra essere destinata a durare ancora per diverse settimane visto che i dimostranti non hanno nessuna intenzione di fare un passo indietro.