Il Cts si prepara a convalidare il protocollo per matrimoni: green pass, buffet e Covid manager. Ecco tutte le regole.
ROMA – Il protocollo per i matrimoni è stato convalidato dal Cts. Dopo il via libera ai ricevimenti da parte del Governo, il Comitato tecnico-scientifico ha valuto tutte le regole e dato il via libera al documento. Nelle scorse ore si era parlato di un possibile tetto massimo degli invitati, ma la linea rigorista su questo tema non è riuscita a prevalere.
Il protocollo per i matrimoni
Andiamo a vedere nei dettagli il protocollo per i matrimoni in base alle anticipazioni emerse a mezzo stampa. Si tratta di un documento abbastanza rigido per far ripartire questi eventi in sicurezza.
Covid manager
Non è necessario il Covid manager. Il Cts ha rivisto la proposta delle regioni e bocciato l’ipotesi di una persona addetta alla gestione degli invitati.
Mascherina
La mascherina non è obbligatoria al tavolo ma dovrebbe essere obbligatoria nel caso in cui ci si alzi. Il personale della struttura invece dovrà tenere il dispositivo di protezione.
I tavoli
Non è previsto un numero massimo di invitati. I tavoli dovranno essere posizionati alla distanza di almeno 2 metri. Le persone sedute allo stesso tavolo devono essere poste a distanza di almeno un metro.
Green pass
L’altra novità è sicuramente il green pass. Per poter accedere ai ricevimenti è necessario presentare il certificato vaccinale o di guarigione o un risultato negativo di un test effettuato nelle 48 ore prima del matrimonio.
Musica e ballo
La musica potrà esserci e i gruppi dovranno essere posti ad una distanza di almeno 3 metri dal pubblico (se non è prevista la barriera antidroplets). Si potrà anche ballare in spazi interni. In questo caso dovrà essere garantita una superficie pro capite pari a 2 metri quadri”.
La ripartenza
La ripartenza dei matrimoni è stata fissata dal 15 giugno. Da quella data le coppie potranno ritornare a festeggiare con parenti e amici rispettando le regole stabilite con questo provvedimento.