Leonardo, direttore sportivo del PSG, in una intervista a L’Equipe ha parlato della sua rosa e di Zlatan Ibrahimovic.
Leonardo, direttore sportivo del PSG, in una intervista a L’Equipe ha parlato del rinnovo di contratto di Mbappé e ha lanciato una chiara provocazione a Zlatan Ibrahimovic. Ma non è stata solo questa la discussione nell’intervista.
La prima domanda è su Zidane come possibile allenatore: “Non abbiamo mai pensato di cambiare allenatore. Non abbiamo mai contattato Zidane o nessun altro. Posso dire che Mauricio Pochettino non ha mai chiesto di partire. Non ho problemi con lui. Parliamo di tutto”.
Sul tentativo in extremis di rinnovo di Mbappé: “Quante possibilità ci sono di prolungare il contratto di Mbappé? Non posso dirlo con precisione, ma abbiamo delle possibilità. Finché non ci sarà la firma con un altro club, proveremo di tutto, faremo di tutto per mantenere Kylian Mbappé.”
Rivela: “L’ultima cosa che metteremo sul contratto di Mbappé sarà l’importo dello stipendio. Vogliamo mettere Kylian nelle migliori condizioni per diventare il miglior giocatore possibile. Kylian ha un valore così grande che penso che sia tranquillo al riguardo. È secondario. Penso che per mettere la cifra ci vorranno due minuti alla fine.”
Leonardo parla di Zlatan Ibrahimovic
Il dirigente del PSG, Leonardo parla così di Ibrahimovic: “Non voglio nemmeno rispondere. Dov’è l’indisciplina? Penso che ci sia un motivo se, ogni volta che un giocatore lascia il PSG, non riesce a smettere di parlare di noi. Tutto il mondo vuole venire. Zlatan ha provato più volte a tornare. Sto ancora aspettando un’intervista in cui ringrazia il PSG per tutto quello che hanno fatto per lui. Il PSG è esistito prima e dopo di lui. Ma dimmi, dov’è l’indisciplina?”
Conclude così: “Abbiamo un’intera generazione in arrivo, abbiamo giovani in formazione, vogliamo fare altri investimenti. Quello che da dieci anni fa il Qatar ha portato il PSG tra i grandi. Oggi il club è una realtà. È amato, ammirato, rispettato. Un modo per ricordare la velocità con cui il club della capitale è cresciuto dal 2011 e che le ambizioni per il futuro sono ancora grandi”.