Il leader russo Putin ha le idee chiare e si schiera con l’ex presidente USA Trump, a detta sua, attaccato e “perseguitato”.
In queste ore incontrerà il leader della Corea del Nord, Kim, ma nei pensieri di Vladimir Putin c’è anche l’ex presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump. Intervenendo al Forum economico dell’Oriente a Vladivostok, il leader del Cremlino si è sbilanciato sull’ex numero uno degli USA e sul sistema americano che lo starebbe “perseguitando”.
Putin difende Trump e attacca: le parole
Secondo Putin, le inchieste giudiziarie contro l’ex presidente americano sono solo “una persecuzione per ragioni politiche”. Il leader russo si è dunque schierato in sostegno di Trump e ha anche attaccato l’intero sistema politico americano definendolo, di fatto, “marcio”.
“Quello che sta accadendo negli Stati Uniti oggi, è positivo. Dimostra il marciume del sistema politico americano che non può reclamare il diritto di insegnare la democrazia ad altri”, ha detto il numero uno russo. “Tutto quello che accade a Trump è una persecuzione motivata politicamente di un rivale politico. Niente di meno. E viene fatto di fronte agli occhi del pubblico e del mondo intero. Stanno esponendo a tutti i loro problemi. In questo senso, se cercando di contrastarci, è positivo, perché mostra chi è che si pone contro di noi. Mostra, come dicevano in tempi sovietici, ‘la faccia bestiale dell’imperialismo americano”.
La guerra in Ucraina
Nel corso del Forum, però, Putin ha avuto modo di parlare anche del conflitto in Ucraina. Il presidente russo ha assicurato che solo quando l’Ucraina sarà esausta in termini di uomini, attrezzature e munizioni si potrà parlare di pace. In questo caso, il leader del Cremlino ha spiegato le ragioni di questa sua tesi motivando che Kiev utilizzerebbe qualsiasi cessazione delle ostilità “per ricostituire le sue risorse e ripristinare la capacità di combattimento delle forze armate”.
Non solo. Il presidente sovietico ha anche spiegato che la Russia sta sviluppando “armi basate su nuovi principi fisici che garantiranno la sicurezza di qualsiasi Paese nei prossimi anni”.