Un ragazzo di 15 anni è morto in Valsesia dopo una caduta in pista. E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo.
ALAGNA (VERCELLI) – Tragedia in Valsesia dove un ragazzo è morto dopo una caduta in pista. Secondo le prime informazioni riportate da La Repubblica, il giovane era alle prese in una discesa insieme ad una comitiva con il maestro di sci quando, per motivi ancora da accertare, è finito sulla neve.
Immediata la chiamata ai soccorsi, ma le sue condizioni sono sembrate da subito molto gravi tanto che è stato deciso il trasferimento all’ospedale Maggiore di Novara. Ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo.
La ricostruzione
La ricostruzione di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. Dalle prime informazioni, l’incidente è avvenuto nella mattinata di sabato 18 dicembre e le condizioni della pista erano buone. Non è ancora chiaro il motivo della caduta e su questo sono in corso tutti gli approfondimenti del caso.
Gli inquirenti hanno ascoltato tutti i testimoni e nelle prossime ore potrebbero essere ascoltati anche i gestori dell’impianto sciistico per provare a ricostruire insieme la dinamica dell’incidente che è costata la vita al 15enne.
Il direttore amministrativo dell’impianto: “A disposizione delle forze dell’ordine”
Rintracciato dai microfoni de La Repubblica, il direttore amministrativo dell’impianto ha confermato la completa disponibilità a collaborare “con le forze dell’ordine e con gli organi competenti che sono al lavoro per capire cosa è successo […]. Come Monterosa 2000 ci stringiamo con affetto attorno alla famiglia del ragazzo in questa tragedia”.
“Si tratta di un incidente che sarebbe mai dovuto accadere. In pista non erano mai successi episodi simili. 15 o 20 anni fa ci furono altre vicende fuori pista, ma le condizioni erano molto diverse. Noi ci auguriamo che la magistratura faccia chiarezza“.