Un razzo russo è finito nel giardino di una delle case del presidente ucraino Zelensky poco fuori la capitale Kiev.
Un razzo russo è terminato nel giardino di una delle case del presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, a Koncha-Zaspa, località che si trova a sud della capitale Kiev. L’ordigno dell’esercito di Mosca non ha portato conseguenza alla villa, né a persone visto che al momento è disabitata. A riportare la notizia del razzo nel giardino di fronte all’ingresso di una delle case di Zelensky è stato il portavoce del presidente ucraino, Serhiy Nykyforov, attraverso un post pubblicato sul proprio profilo Facebook. Secondo quanto raccontato da Serhiy Nykyforov sul social, Zelensky avrebbe reagito alla notizia con una battuta: “Colpo mancato”.
Razzo russo nel giardino di casa di Zelensky
Nel frattempo, nel pomeriggio è stata smentita dall’Ucraina la notizia arrivata dalla Russia secondo cui Volodymyr Zelensky avrebbe lasciato Kiev e sarebbe fuggito in Polonia (sin dal primo giorno della guerra dalla Russia arrivano notizie, tutte smentite anche con dei video, di fughe del presidente ucraino dalla capitale verso la parte occidentale del Paese o all’estero).
Zelensky si trova ancora a Kiev dove, secondo il Times, sarebbe già scampato ad almeno tre tentativi di assassinio da parte dei mercenari ceceni arrivati in Ucraina a combattere al fianco dell’esercito russo.
Guerra Ucraina-Russia: per un incontro tra Zelensky e Putin è “troppo presto”
Zelensky ha inoltre ribadito la volontà di sedersi al tavolo delle trattative per porre fine alla guerra con il presidente russo Putin. Stando a quanto dichiarato da uno dei negoziatori russi, David Arakhamia, è però “troppo presto” perché questo avvenga.
L’esercito russo nel frattempo continua la propria avanzato e, stando a quanto riportato dal Pentagono, sarebbe ora arrivato a 25 km dal centro di Kiev. Alle porte della capitale dell’Ucraina i combattimenti tra i due fronti stanno però continuando.