Reddito di cittadinanza: fase transitoria e poi stop entro il 2023
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Le novità sul reddito di cittadinanza: definitivamente abolito dal…

mani soldi euro

Nella manovra il governo ha provveduto anche alla riforma del reddito di cittadinanza come promesso per incentivare il lavoro.

Il reddito di cittadinanza verrà definitivamente abolito nel 2024 e sostituito da una nuova riforma per coloro che non possono lavorare. Per gli occupabili, invece, coloro che sono abili al lavoro lo stop arriverà già dal prossimo anno. Questi avranno il sussidio soltanto per altri otto mesi, in più verranno rafforzati i controlli sui percettori e chi riceve offerte di lavoro.

La misura voluta dal M5S sarà definitivamente abrogata dal 1 gennaio 2024 e sostituito da una nuova riforma che prevede un fondo per il sostegno alla povertà e all’inclusione. La riforma prevede anche un risparmio di circa 734 milioni solo per il 2023. Dal gennaio 2023 inoltre gli occupabili se non trovano un impiego dovranno partecipare ad un corso di formazione professionale per almeno sei mesi pena la perdita del reddito di cittadinanza.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Reddito di Cittadinanza
Reddito di Cittadinanza

La modifica inserita nella legge di bilancio

Gli occupabili, da gennaio in poi non potranno più presentare la richiesta del sussidio. Questi si trovano nella fascia d’età tra i 18 e i 59 anni abili al lavoro e non devono avere in famiglia disabili, minori o anziani. Il reddito ha costato in tre anni alle casse dello stato circa 26 miliardi. Al mese costa circa 700 milioni, togliendo il sussidio a coloro che possono lavorare si risparmierebbe circa 450 milioni.

Tra le varie proposte fatte dal governo per modificare il reddito di cittadinanza ha prevalso la linea più dura che vede l’interruzione del sussidio subito da gennaio per coloro che possono lavorare. La sfida del governo è molto grande sia in termini di consenso sia per quanto riguarda la reale occupazione di queste persone. Bisogna rafforzare i centri per l’impiego e far incontrare domanda e offerta di lavoro.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 22 Novembre 2022 14:50

Meloni: “Soddisfatta del lavoro sulla legge di bilancio”

nl pixel