Aumentano i casi di Covid, le Regioni chiedono un incontro al governo: le restrizioni della zona Arancione e della zona Rossa solo per i non vaccinati.
Alla luce del nuovo aumento dei casi di Covid, i Presidenti delle Regioni corrono ai ripari contro il rischio di nuove chiusure e chiedono un incontro al governo per discutere della proposta di far valere le restrizioni della zona Arancione e della zona Rossa solo per i non vaccinati.
La richiesta delle Regioni al governo: in zona Arancione e in zona Rossa restrizioni solo per non vaccinati
Per tutelare l’aspetto economico e per spingere la campagna di vaccinazione, i Presidenti delle Regioni chiedono che le restrizioni valgano solo per i non vaccinati. Questo però solo per quanto riguarda la zona Arancione e la zona Rossa. In zona Gialla le misure restrittive non sono particolarmente stringenti, quindi non avrebbe senso alimentare la tensione sociale con l’introduzione di una norma così stringente.
Toti, “La divisione in zona Gialla, Arancione o rossa valga soltanto per i non vaccinati”
“In un momento in cui i contagi stanno crescendo è importante avviare in tempi rapidi, entro 72 ore, un confronto con il Governo. In questo momento non è possibile mantenere un atteggiamento attendista, bisogna anzi dettare norme chiare per affrontare questa fase della pandemia, tutelando la salute dei cittadini e consentendo all’economia di continuare la sua fase di crescita dopo aver attraversato una fase di grave crisi. In Conferenza delle Regioni ho chiesto che la zonizzazione del Paese, quindi la divisione in zona gialla, arancione o rossa, valga soltanto per i non vaccinati. I vaccinati invece potranno continuare ad organizzare la propria vita, il lavoro, la socialità. Questo è il momento in cui si programmano le vacanze di Natale e tutta la macchina economica che vi gira intorno, soprattutto a questi lavoratori dobbiamo dare la certezza che il paese non richiuderà”, ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Toti come riferito da il Corriere della Sera.
Ma non tutte le Regioni sono allineate
Non tutti i Presidenti di Regione sono favorevoli all’applicazione del modello austriaco, quindi con l’applicazione delle restrizioni solo per i non vaccinati. Il grande problema è rappresentato dai limiti costituzionali del modello austriaco, che di fatto va a limitare le libertà personali in base a quella che a tutti gli effetti è una scelta libera, come la vaccinazione, che ricordiamo non essere obbligatoria.
Il Green Pass 2G
Un’altra delle ipotesi sul tavolo del confronto è quella di seguire il modello tedesco per quanto riguarda il Green Pass 2G. Di fatto la proposta consiste nel rilasciare la certificazione verde solo a soggetti vaccinati o guariti dal Covid, escludendo in questo modo le persone che effettuano un tampone.