Durissimo affondo alla Meloni da parte di Matteo Renzi. La spiegazione sulle mosse della Presidente del Consiglio e il suo vero modus operandi.
In precedenza era stato Corrado Augias ad attaccare con forza Giorgia Meloni in tv. Adesso, a ‘PiazzaPulita’ su La7 è arrivato l’ennesimo affondo verso la Premier da parte di Matteo Renzi. Senza giri di parole, infatti, il leader di Italia Viva ha spiegato il vero modus operandi della Presidente del Consiglio e anche quali siano le ragioni per le quali si trovi ora al Governo in una posizione di forza.

“Meloni banderuola”: Renzi affonda il colpo
Nel corso del suo intervento su La7 nella trasmissione di Corrado Formigli ‘PiazzaPulita’, Matteo Renzi ha avuto modo di parlare di diverse tematiche arrivando, come di consueto, anche alla Premier Giorgia Meloni. Spiegando quale sia la destra di Giorgia Meloni, il leader di Italia Viva ha detto: “Pensare che Meloni abbia una bandiera nella quale riconoscersi… è un raffinato romanticismo. Giorgia Meloni è una banderuola. È stata per Putin e poi è diventata per Zelensky, era per uscire dall’Euro e adesso fa la leader europea. Era contro la Nato! […]”, ha detto il politico toscano.
“Perché Meloni è al Governo”
E ancora: “E vale per tutto, anche per le questioni di politica economica, le trivelle. Meloni ha bisogno di prendere l’onda del consenso: lei stava con Biden. Si ricorda l’immagine di Biden che le bacia la fronte? […]”, ha proseguito nel suo discorso Renzi.
“La Meloni chi è? Lei è una che si preoccupa di dire l’ultima cosa che piace ai media. Meloni vuole avere un protagonismo sui dazi: mette insieme Vance e von der Leyen e dice ‘la prima volta che si incontrano’. Falso. Si erano già incontrati. Ma poi soprattutto pochi giorni dopo Trump aumenta i dazi ma la grande pontiera cosa fa? Si parla tutti di Papa Leone e lei cosa fa? Dice: ‘Faremo i colloqui con il Papa in Vaticano’, dopo una telefonata con il Papa nella quale avevano ipotizzato tale possibilità. Dopo pochi minuti si becca le varie smentite. E poi c’è Macron. Macron, Merz, Starmer e Tusk parlano con Trump dell’Ucraina mentre lei va da Rama in Albania e dice: ‘Io non vado nei format in cui si prevede che le truppe vengano inviate’. Macron e Merz smentiscono”.
Renzi ha poi concluso spiegando quello che sarebbe il motivo dell’attuale leadership al Governo della Premier: “Il problema è che abbiamo una Presidente del Consiglio che è lì soltanto perché la sinistra si è divisa“.