I dati sulla diffusione della variante Omicron in Sudafrica: la nuova forma del virus circola più velocemente, si diffonde anche tra i bambini ma sembra meno aggressiva.
Arrivano dal Sudafrica i primi dati reali sulla variante Omicron del Covid, ossia il primo report fondato su un’analisi di un considerevole numero di casi. E il primo rapporto conferma le prime impressioni sulla nuova variante del Covid: quella che si sta rapidamente diffondendo nel mondo è una variante più contagiosa ma meno aggressiva.
Medical Research Council del Sudafrica, il report sulla variante Omicron del Covid: cosa sappiamo
I dati sono quelli di uno studio condotto dai ricercatori del Medical Research Council del Sudafrica. La ricerca dimostra che, dove si è diffusa la variante Omicron del Covid, si è registrato un considerevole aumento dei contagi, con il valore dell’incidenza cresciuto in maniera vertiginosa in un arco di tempo ridotto. A fronte di un considerevole incremento di nuovi casi, però, non è stato registrato un aumento significativo di ricoveri in area medica o in terapia intensiva.
Questo suggerisce che la variante Omicron del Covid circola molto velocemente ma causa principalmente sintomi lievi. Per avere una conferma di questi dati bisognerà però attendere qualche settimana. Ricordiamo infatti che tra l’infezione e il decesso del soggetto contagiato trascorre un considerevole arco di tempo. Quindi solo tra qualche settimana sarà possibile dire con certezza che la variante Omicron del Covid è meno aggressiva e meno letale rispetto ad altre forme del virus.
La diffusione del virus tra i bambini
Nella ricerca si prende in analisi anche la diffusione del virus in età pediatrica, per la precisione nei bambini di età compresa tra zero e nove anni. I dati evidenziano un aumento dei casi di Covid tra i bambini che però non sembrano tradursi in un aumento dei ricoveri in area medica e in terapia intensiva. Anche in questo caso sarà possibile avere un quadro più preciso della situazione solo tra qualche settimana, quando saranno effettivamente evidenti le conseguenze del contagio con la variante Omicron del Covid.