Uno studio di Capterra rivela che, se Google rimane il re delle ricerche, i social network stanno prendendo sempre più piede tra gli utenti che vogliono trovare informazioni online.
Quale sito o app aprono gli italiani quando hanno bisogno di un’informazione? Se fino a poco tempo fa la risposta era del tutto scontata, ora le cose stanno gradualmente cambiando. Lo rivela un nuovo studio di Capterra, sito di software gestionali, secondo cui Google mantiene comunque il primato come motore di ricerca, ma una fascia sempre più grande di popolazione si rivolge anche ai social network, specialmente per i contenuti video.
Lo studio di Capterra, come si legge sul loro sito, è stato condotto su un campione di 1015 italiani, tutti maggiorenni e tutti avvezzi alle ricerche online almeno qualche volta al mese, nel mese di febbraio 2023.
I risultati del sondaggio: il 41% delle persone usa sia motori di ricerca che social
Il sondaggio ha mostrato innanzitutto come lo smartphone sia lo strumento trasversalmente prediletto per effettuare ricerche, essendo usato dal 65% delle persone, seguito dal computer desktop e dal laptop. Le informazioni così arrivano ovunque e in qualsiasi momento, nel modo più comodo possibile.
Il 54% del campione ha poi dichiarato di utilizzare per la loro ricerca solamente i tradizionali motori di ricerca, come Google, Yahoo e Bing e appena il 5% solo i social media. Ma quel che è interessante è che una grande fetta, il 41%, ha invece affermato di rivolgersi ad entrambi i canali.
Ora, anche questi ultimi mostrano comunque una predilezione per i motori di ricerca, anche perchè ritengono i loro risultati più rilevanti e più affidabili di quelli delle piattaforme social, ma il dato mostra come stia mutando il comportamento delle persone nel documentarsi.
Perchè si usano i social come fonte di informazioni
I social media cominciano ad essere impiegati nella ricerca di informazioni, e ciò avviene soprattutto perchè piattaforme come Facebook o Instagram offrono contenuti più coinvolgenti e dinamici, e anche perchè le persone li hanno ormai integrati nelle loro abitudini quotidiane come canali di divulgazione di ogni tipo di dato.
Capterra rivela che ciò che gli italiani ricercano di più sui social sono contenuti ‘how to’, cioè i tutorial, seguiti da contenuti di intrattenimento, recensioni e infine notizie. Non stupisce quindi che il social network più frequentato per la ricerca online sia YouTube, patria dei video, con ben il 77% delle preferenze, seguito da Facebook, 74%, Instagram, 65% e TikTok, 33%.
Insomma, quello che emerge dallo studio è che le piattaforme social si stanno piano piano integrando nelle abitudini delle persone tra i loro strumenti di ricerca, senza per forza spodestare i motori più tradizionali, quanto piuttosto affiancandosi a loro con tipi di contenuti differenti.
