I rincari in arrivo nel 2022: dalle bollette al carrello della spesa passando per il settore sanitario e Ikea.
Il 2022 sarà l’anno dei rincari. Il più evidente e in qualche modo preoccupante sarà quello che interesserà il mondo delle bollette di luce e gas, ma l’aumento dei prezzi interesserà anche il mondo della sanità e del settore alimentare, tanto per fare due esempi.
I rincari nel 2022: la stangata sulle bollette
La prima stangata, come noto, interessa il mondo delle bollette. Dal 1 gennaio scatta l’aumento del 55% per quanto riguarda l’elettricità e del 42% circa per quanto riguarda il gas.
Il governo ha messo sul piatto quasi quattro miliardi di euro per fronteggiare il caro bollette o almeno per limitare gli effetti della stangata sulle famiglie meno abbienti.
Ikea aumenta i prezzi
“Purtroppo, per la prima volta da quando l’aumento dei costi ha iniziato a influenzare l’economia globale, dovremo trasferire alcuni aumenti sui costi ai nostri clienti“, ha comunicato Ikea in una nota annunciato un aumento dei prezzi per il 2022. L’aumento sarà in media del nove per cento.
Aumentano i prezzi del carrello della spesa
A preoccupare è soprattutto l’inflazione, che porta con sé un aumento dell’indice dei prezzi al consumo. In particolare aumenta il prezzo del carrello della spesa. In particolare si parla di un aumento dei prezzi per quanto riguarda i beni alimentari, i prodotti per la cura della casa e i prodotti per la cura della persona.
In aumento anche i costi dei conti correnti
In base alle previsioni, per il 2022 è atteso anche un aumento dei costi per quanto riguarda i conti correnti. Un aumento che non sarà generalizzato ma che interesserà solo alcuni istituti bancari.
I rincari nel settore sanitario
Il 2022 vedrà rincari anche nel mondo della sanità, con un aumento dei prezzi che interesserà in particolar modo la sanità privata. L’aumento dei prezzi interesserà in particolar modo le visite e gli esami specialistici.