Italia Viva non ha firmato la risoluzione di maggioranza sulla riforma del Mes.
ROMA – Italia Viva non ha firmato la risoluzione di maggioranza sulla riforma del Mes. Come riportato da La Repubblica, il partito di Matteo Renzi ha deciso di non mettere nero su bianco l’accordo trovato nell’ultima riunione dei capigruppo del Senato.
“I problemi sul Mes – ha detto Faraone – sono tutti dei 5S. Noi diremo sicuramente sì alla risoluzione finale, quella che arriva mercoledì. Non abbiamo firmato documenti al buio così come non votiamo proposte al buio sul Recovery Fund e cabina di regia“.
La risoluzione di maggioranza
La risoluzione di maggioranza è stata firmata dai capigruppo di Partito Democratico, LeUe e MoVimento 5 Stelle. Nel testo si precisa che “si prende atto delle comunicazioni del presidente del Consiglio e si approvano”. Il documento, comunque, potrebbe essere modificato durante la seduta in Parlamento.
Tensioni nel M5s
Restano le tensioni nel MoVimento 5 Stelle. I senatori Lezzi e Crucioli e i deputati Maniero e Forciniti nell’ultimo incontro avrebbero chiesto un nuovo rinvio della riforma. Una condizione contenuta in un testo alternativo e che dovrebbe essere depositata nelle prossime ore in Paralmento.
“Alla fine voteremo positivamente perché dobbiamo dare a Conte gli strumenti per andare in Europa e trattare su tutto il pacchetto e in particolare sul Recovery Fund – ha detto Roberta Lombardi, capogruppo pentastellata in Regione Lazio – confino nella saggezza e nel senso di responsabilità. Il Governo non cadrà su questo“. E sulle tensioni all’interno del partito ha aggiunto: “C’è qualcuno che sta facendo un po’ di caciara e anche io mi chiedo per quale finalità”.
I colloqui continueranno nelle prossime ore per cercare di trovare un compromesso con i dissidenti. In caso contrario, si inizierà a fare i conti dei voti e valutare se vengono raggiunti i numeri in questo passaggio parlamentare.
