Roberta Metsola è la nuova Presidente del Parlamento europeo: “Onorerò David Sassoli battendomi sempre per l’Europa”.
È Roberta Metsola la nuova Presidente del Parlamento europeo. L’eurodeputata è stata eletta al primo turno con 458 voti a favore.
Roberta Metsola è la nuova Presidente del Parlamento europeo
Erano tre i candidati alla carica che fu di David Sassoli: Roberta Metsola del Ppe, Alice Bah Kuhnke dei Verdi e Sira Rigo di Gue. Metsola è stata eletta al primo turno con 458 voti, 113 in più rispetto a quelli ricevuti da David Sassoli. Nata il 18 gennaio 1979, l’eurodeputata è la più giovane Presidente del Parlamento europeo. A favore di Metsola, che appartiene al Partito Nazionalista, hanno votato anche gli esponenti della Lega.
Il ricordo di David Sassoli
“Onorerò David Sassoli come presidente battendomi sempre per l’Europa. Voglio che le persone recuperino un senso di fede ed entusiasmo nei confronti del nostro progetto. Credo in uno spazio condiviso più giusto, equo e solidale“, sono state le prime parole di Roberta Metsola dopo l’elezione come riferito dall’Ansa. “David era un combattente per l’Europa. Credeva nel potere dell’Europa. Grazie David”. “Mi sento onorata della responsabilità che mi affidate. Prometto che farò de mio meglio per lavorare a vantaggio di tutti i cittadini“, ha dichiarato la nuova Presidente del Parlamento europeo ricordando David Sassoli.
Metsola: “Coloro che cercano di distruggere l’Europa sappiano che questo parlamento la difenderà”
Nel corso del suo intervento Metsola ha parlato anche della strategia europea per quanto riguarda la lotta al cambiamento climatico: “Il green deal è l’occasione per l’Europa per reinventarsi. La lotta al cambiamento climatico è un destino comune, non è possibile separare ambiente ed economia. Il Fondo per ripresa e resilienza sarà occasione per finanziare la transizione“.
La nuova Presidente del Parlamento europeo ha poi parlato dei valori dell’Unione europea: “Coloro che cercano di distruggere l’Europa sappiano che questo parlamento la difenderà. Per coloro che minacciano donne e cittadini Lgbt sappiano che questo Parlamento li difenderà. Coloro che minacciano lo stato di diritto sappiano che non indeboliranno l’unità di questo Parlamento“.