Roma, l'agente di Bove: "Edoardo è un ragazzo molto maturo"
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Roma, l’agente di Bove: “Edoardo è un ragazzo molto maturo”

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Roma, l’agente di Bove ha parlato in una intervista concessa a Teleradiostereo, queste le parole dell’agente del giovane centrocampista.

Roma, l’agente di Bove parla dell’esplosione del mediano: “Edoardo è un ragazzo molto pacato, maturo, è tanto che è nel gruppo, ormai da questa estate. Ha partecipato a tutto il ritiro estivo e giocato anche le amichevoli. Una delle sue caratteristiche è quella di riuscire a farsi trovare sempre pronto, anche quando è chiamato a scendere in campo per spezzoni di partita.”

Aggiunge: “È un ragazzo che si mette volentieri a disposizione del tecnico cercando di dare sempre il massimo negli allenamenti e non solo, è molto stimato dal gruppo. Non dico che mi aspettavo questo exploit, ma è un 2002, e in tante altre nazioni un ragazzo della sua età già gioca con continuità”.

Sulla rete al Verona del 2-2: “Edoardo è un ragazzo molto maturo, nonostante abbia solo 19 anni. Gli ho chiesto le sensazioni che ha provato dopo aver segnato il suo primo gol sotto la Curva Sud. Ma lui mi ha detto che poiché il risultato era di 2-2 la prima cosa a cui ha pensato è stata tornare a centrocampo per riprendere il gioco. Perché voleva provare a vincere la partita.”

Continua: “Una reazione che personalmente non mi sorprende, è un ragazzo che conosco molto bene: è un perfezionista, anche quando deve andare a sostenere un esame all’Università (studia Economia, ndr). Si arrabbia molto se non riesce a prepararsi al meglio. Peraltro il suo ultimo esame di statistica è andato molto bene”.

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Continua l’intervista all’agente di Bove

Viene chiesto all’agente il ruolo di Bove alla Roma: “Se mi avessi fatto questa domanda prima del ritiro estivo ti avrei detto un trequartista o una mezzala di inserimento. Ma ora lo ritengo un giocatore completo, perché questi mesi con la prima squadra lo hanno completato. Può giocare sia come vertice basso, o nel rombo come vertice alto, ma anche da mezzala, perché nel settore giovanile ha sempre fatto tanti gol, con tiri da lontano e inserimenti.”

Continua: “Noi siamo partiti per il ritiro estivo grazie a una intuizione del direttore Tiago Pinto. Perché aveva capito che la Roma aveva bisogno di più giocatori. Edoardo era molto stimato a livello di settore giovanile, e nonostante si fosse fatto male nel campionato primavera è partito lo stesso con una protezione speciale all’avambraccio.”

Conclude così: “In pratica è partito per il Portogallo con una frattura che doveva ancora chiudersi. Ma ha dimostrato coraggio e si è messo a disposizione, e questo aspetto è piaciuto molto all’allenatore e alla società. Questo inverno c’era la fila per lui durante il mercato di riparazione, la cessione è stata fermata da tutta la dirigenza della Roma. Dall’allenatore e dal direttore sportivo. Non è mai stata contemplata l’idea di dare via Bove, perché l’obiettivo è quello di farlo crescere in casa, è un calciatore molto considerato dallo staff della Roma”.

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ultimo aggiornamento: 22 Febbraio 2022 16:39

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