Si è spento all’età di 81 anni il giudice Ferdinando Imposimato. Nel 2013 è stato tra i candidati del M5S per diventare Presidente della Repubblica.
ROMA – Lutto nel mondo della politica e della giurisprudenza italiana. Questa mattina al Policlinico Gemelli di Roma si è spento il giudice Ferdinando Imposimato, dove era stato ricoverato d’urgenza il 31 dicembre nel reparto di rianimazione. Era nato a Maddaloni (Caserta) il 9 aprile 1936. Il magistrato campano fu giudice istruttore di alcuni tra i più importanti processi di terrorismo come quello per il caso Moro e quello per l’attentato al Papa.
Morte Ferdinando Imposimato, la sua vita politica
Il giudice Ferdinando Imposimato ha avuto anche una vita politica molto attiva. Nel 1987 venne eletto al Senato come indipendente di sinistra nelle liste del PCI. Nel 1992 fu eletto alla Camera mentre due anni dopo ancora una volta andò a Palazzo Madama. Nel 2013 il Movimento 5 Stelle lo aveva indicato, insieme ad altri nomi, per l’elezioni a Presidente della Repubblica.
Morte Ferdinando Imposimato, il ricordo del Movimento 5 Stelle
Questo il ricordo del Movimento 5 Stelle di Giuseppe Imposimato: “Con lui – si legge in una nota del gruppo parlamentare dei grillini – non sparisce soltanto un magistrato integerrimo e un gran giurista. Ma va via anche una persona splendida, di una grande umanità e sensibilità. Per tutto il M5S sono momento di enorme dolore, perché Imposimato ha rappresentato una luce vivida, una guida sicura sul percorso che abbiamo da anni intrapreso nella lotta corruzione, al malaffare e alle mafie. Esprimiamo il nostro cordoglio più profondo e la vicinanza ai suoi familiari“.