Una ragazza di 15 anni si risveglia in ospedale dopo aver perso una mano e parte della gamba destra in un attacco di squalo.
Un’attacco di squalo a Rosemary Beach, nella Florida occidentale, ha cambiato per sempre la vita di una quindicenne. La giovane era in acqua con la madre, la sorella gemella e alcuni amici quando è stata improvvisamente attaccata da uno squalo. In seguito all’attacco, la ragazza ha perso la mano sinistra e parte della gamba destra. Le sue prime parole dopo il risveglio in ospedale sono state: “Ce l’ho fatta”.
Il drammatico attacco a Rosemary Beach
La madre della giovane, Ann Blair Gribbin, ha raccontato che l’adolescente si trovava in acqua fino alla vita quando lo squalo l’ha aggredita. Gli amici che erano con lei l’hanno immediatamente soccorsa, portandola a riva e lanciando l’allarme. Uno dei ragazzi presenti è stato morso anche lui, ma le ferite più gravi le ha subite la 15enne. Fortunatamente, sulla spiaggia erano presenti medici e infermieri in vacanza che sono accorsi per tamponare l’emorragia e stabilizzare la giovane in attesa dell’arrivo dei soccorsi.
La strenua lotta per la vita
Dopo essere stata trasportata in elicottero a un ospedale di Pensacola, la quindicenne è stata sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza. Nonostante gli sforzi, i medici hanno dovuto amputare la mano sinistra e una parte significativa della gamba destra. La ragazza è stata poi collegata a un respiratore artificiale, con i medici che prevedevano una lunga permanenza in terapia intensiva. Sorprendendo tutti, la giovane si è svegliata il giorno seguente e ha iniziato a respirare autonomamente.
“È stato un primo passo importantissimo”, ha dichiarato la madre. “Le sue prime parole per noi sono state ‘Ce l’ho fatta’”. Adesso, la ragazza dovrà affrontare un lungo percorso di recupero e riabilitazione. Le prossime settimane saranno cruciali, con diversi interventi chirurgici pianificati per affrontare le ferite e iniziare a ricostruire la sua vita.
La comunità locale è rimasta profondamente colpita dal coraggio e dalla resilienza della giovane. Il suo percorso di guarigione sarà arduo, ma con il supporto della famiglia e degli amici, la ragazza affronterà le sfide future con determinazione e speranza.