La Russia ha chiuso il gas a Polonia e Bulgaria
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Direttore: Alessandro Plateroti

La Russia ha chiuso il gas a Polonia e Bulgaria

impianto gas

La Gazprom ha tolto il gas a Polonia e Bulgaria perché non lo pagavano in rubli.

La Russia fa sul serio, le minacce di chiudere i rubinetti di gas sono diventate realtà per Polonia e Bulgaria. La Germania invece è pronta a rinunciare al petrolio russo. La rinuncia al gas russo è arrivata in anticipo rispetto alle previsioni per i due paesi che ora dovranno contare su forniture alternative. La Russia può chiudere il gas da un momento all’altro ad altri paesi.

Varsavia dipendeva al 100% dal gas russo e da anni si prepara a liberarsi da questa ingombrante dipendenza. Tanto che ad oggi ne percepiva pochissimo di gas dalla Russia. Infatti, la Polonia ha costruito rigassificatori per poter comprare gas dagli Usa e da ottobre andrà in funzione il Baltic Pipe, gasdotto che prenderà gas dalla Norvegia. Per questo motivo, è stato anche uno degli stati che più ha pressato sin dall’inizio dell’invasione di imporre l’embargo al gas russo.

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Varsavia ha voluto tagliare il legame con la Russia

La Polonia, dunque, è stata poco toccata da questa interruzione perché quasi non ne aveva più bisogno oramai. E forse può essere stato un pretesto per liberarsi completamente e tagliare questo cordone con la Russia. Un legame destinato a recidersi, prima o poi, con tutti i paesi europei, chi prima e chi dopo. Ora tutti gli altri paesi stanno accelerando verso l’indipendenza, un percorso che come la Polonia, avrebbero dovuto intraprendere molto prima. Che sia per volere della Russia o dei paesi europei, prima o poi l’interruzione del gas russo avverrà per tutti.

Il colosso del gas Gazprom aveva già diminuito il flusso nei gasdotti verso l’Europa. Ora arriva l’interruzione per due paesi membri e il prezzo schizza alle stelle. Per molti analisti, Varsavia aveva cercato l’incidente poiché aveva annunciato sanzioni contro 35 società e 15 individui russi, black list in cui ha incluso anche Gazprom, attraverso la joint venture EuRoPol GAZ, che gestisce il tratto polacco del gasdotto Yamal-Europe.

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ultimo aggiornamento: 27 Aprile 2022 12:32

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