Ryanair potrebbe decidere di lasciare la Borsa di Londra dopo la Brexit. Intanto, dati positivi nel primo semestre.
LONDRA (INGHILTERRA) – Ryanair potrebbe lasciare la Borsa di Londra. Ad annunciare questa possibilità è stata la stessa azienda durante la presentazione dei conti semestrale. “La quotazione primaria nel mercato regolamentato di Euronext Dublino – precisano dalla multinazionale riportati da La Repubblica – offre agli azionisti una protezione maggiore, anche per quanto riguarda il rispetto del codice di corporate governance del Regno Unito“.
Il passo indietro potrebbe essere strettamente legato “alla consistenze riduzione degli scambi dopo l’attuazione della Brexit”.
Il primo semestre di Ryanair
In attesa di capire il destino in Borsa, il primo semestre di Ryanair è stato sicuramente positivo in confronto allo scorso anno. Come precisato dalla stessa azienda, il rosso è stato di 47,6 milioni di euro (nel 2020 era di 410,5 milioni di euro ndr) mentre il fatturato è salito di oltre l’80%.
La notizia più importante riguarda riguarda il traffico. In questo caso si è avuto un rimbalzo del 128% e i numeri sono sicuramente in crescita. Nel secondo semestre si dovrebbero avere dati più alti visto che, nonostante una crescita dei numeri, sono molti gli Stati che hanno intenzione di liberare i propri confini.
I piani della compagnia aerea
Numeri che hanno portato la stessa compagnia a confermare i piani di crescita nel prossimo quinquennio. Sono 5mila i posti di lavoro che dovrebbero essere creati e 100 milioni di euro da investire in altri 2 centri di formazione per consentire al suo personale di ampliarsi.
Insomma, si tratta di un progetto sicuramente importante e nei prossimi mesi ci potrebbero essere importanti novità su questo piano. Da parte di Ryanair, comunque, nessun passo indietro sui propri piani e presto sono attese delle novità per quanto riguarda la formazione del proprio personale.