Il futuro pilota della Ferrari Carlos Sainz parla del suo prossimo trasferimento alla Rossa: “Pentito? Ecco cosa mi infastidisce…”
Nel mondo della Formula 1 circola con insistenza una domanda un po’ maligna sul trasferimento di Sainz alla Ferrari. Vuoi vedere che, alla luce del rendimento della Rossa, il pilota si è pentito di aver firmato il contratto con il Cavallino rampante? Ed inevitabilmente la domanda viene rivolta al diretto interessato quasi in ogni conferenza stampa.
Sainz sul trasferimento alla Ferrari: “Rimpianti? mi infastidisce che sapete già la risposta ad alcune domande”
“Se rimpiango di aver firmato con la Ferrari? L’unica cosa che mi infastidisce è che sapete già la risposta ad alcune domande. Non so perché me lo chiedete ancora, perché la mia risposta sarà la stessa che ho già dato un mese fa. Quella sul mio presunto pentimento è una delle domande più popolari, ma credo che conosciate già la risposta”, ha risposto Sainz al giornalista di Motorsport Magazin che gli ha sottoposto per l’ennesima volta l’annosa domanda, non proprio comoda.
Sainz, “Risultati? Da quello che so hanno preso in considerazione molti altri fattori per scegliere me”
Nel corso della sua lunga intervista Sainz ha parlato anche di quelli che a suo avviso sarebbero stati i motivi che hanno spinto la Ferrari a scommettere su di lui per il 2021.
“Sicuramente il 2019 mi ha aiutato, tutto aiuta, ma da quello che so alla Ferrari hanno preso in considerazione molti altri fattori per scegliere me. Molte persone parlano del podio del Brasile o del sesto posto finale nel campionato, ma quando ho avuto modo di conoscere l’analisi che le grandi squadre fanno sulle prestazioni di guida di tutti ti rendi conto di quanto vanno nei dettagli e non cercano solo il grande numero […].
Questo mi ha fatto sentire un po’ sollevato, perché la carriera di un pilota di Formula 1 è molto complicata. Se fosse come per i tennisti o i centometristi in cui le tue prestazioni dipendono solo da te stesso, sarebbe stato molto più facile giudicare un pilota di Formula 1. Ma abbiamo molti altri fattori oltre alle nostre prestazioni e più variabili di qualsiasi altro sport”, ha dichiarato Sainz.