Giallo Matteo Salvini: il leader della Lega assente all’intervento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in Senato.
Ancora un piccolo giallo nei rapporti tra Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Il leader della Lega ha “disertato” l’intervento della Premier in Senato alimentando le voci di malumori tra i due. Una scelta che potrebbe essere stata strategica per evitare nuovi attacchi dall’opposizione ma che potrebbe racchiudere verità spinose.
Salvini assente in Senato: i fatti
Sta facendo discutere l’assenza di Matteo Salvini dal Senato nelle scorse ore. Il leader della Lega ha deciso di tenersi alla larga dai temi di politica estera dopo le discutibili parole sulle elezioni in Russia e l’uscita “chi vota ha sempre ragione”, andando a palesare sintonia, quindi, con la vittoria di Putin.
Il politico solo non ha assistito all’intervento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha riguardato anche la guerra in Ucraina ma ha dedicato le sue ultime uscite social a temi ben diversi – Festa del Papà e un ricordo del dg della Fiorentina Barone morto – da quelli che ci si aspettava potesse trattare.
Da Palazzo Chigi parlano di un’assenza “giustificata” ma la mancata presenza di Salvini non ha fatto altro che alimentare le voci di malumori nei rapporti tra lui e la Meloni. Come sottolineato dal Corriere della Sera, c’è chi ha intravisto in questo gesto “un nuovo scarto rispetto alla linea ufficiale dell’esecutivo”.
La situazione con Giorgia Meloni
Al netto di quelle che potrebbero sembra solo “teorie” e “supposizioni” in merito ai rapporti tra Salvini e la Premier, va detto che la Meloni ha provato a spegnere subito ogni polemica e lo stesso ha fatto la Lega con una nota arrivata nella serata di ieri dove si è precisata “piena sintonia” tra la Presidente del Consiglio e il suo vice.
Situazione suggerita in precedenza anche dal ministro degli Esteri Tajani che aveva parlato a Radio24 di “maggioranza è coesa”.