Il leader della Lega Matteo Salvini ha attaccato la politica tedesca, nonché presidentessa della Commissione europea Ursula von der leyen.
Matteo Salvini, ospite a Mattino 5 su Canale 5, ha commentato le parole di Ursula von der Leyen definendo il suo discorso una “squallida minaccia”, nonché “bullismo istituzionale”. Le asserzioni cariche d’ira di Salvini: “Per me è una squallida minaccia. Una invasione di campo non richiesta, la signora rappresenta tutti gli europei, non solo quelli di sinistra”.
Nella giornata di ieri, durante il programma, Salvini ha parlato di “strumenti come nel caso di Polonia e Ungheria” nel caso in cui l’Italia andasse “in una direzione difficile” dopo le elezioni politiche fissate per il 25 settembre. Poi ha aggiunto: “Presenteremo mozione di censura a Bruxelles contro la signora. È bullismo istituzionale”.
Il leader della Lega ha attaccato la politica tedesca, nonché presidentessa della Commissione europea. “I pochi soldi che ci sono, perché il governo non avrà soldi per tutti, vanno prima agli italiani, prima ai pensionati italiani, ai disabili italiani e se a Bruxelles qualcuno pensasse di tagliare i fondi che spettano all’Italia perché la Lega vince le elezioni, allora ci sarebbe da ripensare anche a questa Europa, a cui chiedo protezione e non minacce vergognose”, dice.
Il leader della Lega: “L’Europa non regala niente a nessuno, chiediamo rispetto”
E continua: “I soldi dell’Europa sono soldi dei paesi e sono soldi degli italiani. L’Europa non regala niente a nessuno, anzi noi negli anni come popolo italiano abbiamo dato cento miliardi di euro alle casse di Bruxelles, chiediamo rispetto”.
Infine ha asserito: “Domenica votano gli italiani, non votano i burocrati o i banchieri di Berlino di Bruxelles o di Parigi, votano gli operai, gli imprenditori, i precari, i pensionati e i disabili. Se ne facciano buona pace a sinistra”. Invece, in merito alla questione della “squadra di governo”, dice Salvini, “aspetto il voto degli italiani. Qualche nome comunque” per i ministri “ce l’ho, penso che un avvocato come Bongiorno sarebbe una garanzia” perché “è una donna con gli attributi”, dice.
Poi ha parlato del canone Rai, argomento ampiamente dibattuto durante le campagne politiche. “Mediaset spesso e volentieri fa più servizio pubblico di una Rai che prende pure il canone sulla bolletta e che noi andremo a tagliare”.