La Premier Giorgia Meloni vuole “depotenziare” Matteo Salvini e starebbe trattando con il suo possibile successore…
Il gelo tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini è evidente, anche al netto dei gesti, forse di facciata, recenti tra i due. Ecco perché la Premier avrebbe un asso nella manica da giocarsi per “depotenziare” il leader della Lega e, magari, farlo definitivamente “fuori”.
Salvini, Meloni e i malumori della Lega
Dagospia, ma anche le indiscrezioni riportate da La Stampa, hanno fatto il quadro della situazione di tensione tra Salvini e Meloni mettendo in evidenza i malumori della Lega e quella che potrebbe essere la mossa della Premier in chiave “successore” del leader dei verdi.
Le recenti frizioni del vicepremier con la linea del Governo e le parole, a più riprese, per prendere le distanze dalle scelte della Presidente del Consiglio, avrebbero portato ad una possibile decisione senza ritorno della Meloni.
In questo senso, già in passato, Dagospia aveva delineato quello che sarebbe potuto essere l’asso nella manica della Premier: Massimiliano Fedriga. “A Fedriga, per riuscire a far cacciare a colpi di scopa Salvini, come successe all’epoca a Bossi, è sufficiente una mossa: mollare la Lega per la Liga Veneta, portandosi appresso Zaia, cui interessa solo la riconferma di presidente del Veneto”, aveva detto Dagospia. Di questo stesso avviso sembra essere, ora, La Stampa.
L’asso nella manica della Premier è Fedriga
La Meloni starebbe pensando a Fedriga per prendere il posto di Salvini. “Si sentono spesso, spessissimo e potrebbero dire che lo fanno perché lo impone il ruolo, lei presidente del Consiglio, lui presidente della Conferenza Stato-Regioni. Ma, a quanto pare, Giorgia Meloni e Massimiliano Fedriga hanno anche avuto tempo e modo di parlare di politica, e più nello specifico della crisi della Lega di Matteo Salvini”, si legge su La Stampa.
Il quotidiano ha spiegato come la Premier e Fedriga si siano “già sentiti al telefono altre volte, di recente” anche se la Presidente del Consiglio non ha mai voluto “troppo insistere e fare domande sullo stato di salute del Carroccio”.
Al netto di questa posizione, il pensiero di Fedriga sulle scelte di Salvini è chiara: “La linea scelta da Salvini non sta pagando sui nostri territori”. Frasi che potrebbero portare ad una svolta per il partito con Fedriga, appunto, successore di Salvini “ormai in continua emorragia di consensi”.