Salvini, stroncatura dal fondatore della Lega: "Incapace"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Salvini, stroncatura dal fondatore della Lega: “Incapace”

Matteo Salvini

Giuseppe Leoni, fondatore della Lega insieme a Umberto Bossi, non le ha mandate a dire all’attuale numero uno del partito, Matteo Salvini.

Le tensioni tra Matteo Salvini e il suo partito sono evidenti. Dopo la lettera di alcuni militanti del gruppo, ecco che verso il vicepremier sono arrivate ulteriori parole al vetriolo da parte di uno dei fondatori della Lega, Giuseppe Leoni, che insieme a Umberto Bossi, inventò, appunto, il partito. Intervistato da La Stampa, l’uomo non ha risparmiato pesanti parole al ministro dei Trasporti.

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Matteo Salvini
Matteo Salvini

“Salvini incapace”: l’affondo del fondatore della Lega

Nel corso dell’intervista a La Stampa, Giuseppe Leoni ha rivendicato il suo ruolo nella creazione della Lega con tanto di battuta: “Ho saldato io il conto del notaio. Oggi dovrei chiedere i soldi indietro a Salvini”, le parole da parte dell’amico di Bossi.

Il pensiero di Leoni sull’attuale numero uno del partito è chiaro: “Mi arrivano le lettere della Lega per Salvini premier ma non le apro nemmeno. Ricambino il nome in Lega Nord Padania, altrimenti le loro sono solo chiacchiere. Noi abbiamo tenuto accesa la fiamma. Chi c’è oggi cos’ha fatto?”.

Frasi che anticipano quello che è il pensiero del fondatore della Lega sul vicepremier definito “barlafus“, ovvero “incapace” in dialetto lombardo.

Cosa dovrebbe fare il leader della Lega

Secondo Leoni, Salvini sta perdendo tempo e dovrebbe agire per il bene del partito: “Io avrei la ricetta per superare almeno il 10% e per non farsi scavalcare da Forza Italia. Certo non il condono edilizio a cui non crede più nessuno. Salvini dovrebbe convocare subito il congresso. Dovrebbe farlo domani. E comunque prima del voto”.

E tra gli altri suggerimenti al vicepremier: “L’altra ipotesi è che dia il via libera a un triumvirato con dentro uno della vecchia Lega, perché oggi la vecchia militanza va a votare scheda bianca, un ragazzo giovane, e poi per quanto mi riguarda potrebbe rimanere pure lui. Recupererebbe il 5 o il 6%, ma forse anche di più. Se Salvini volesse fare il bene della Lega dovrebbe muoversi così”.

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ultimo aggiornamento: 9 Aprile 2024 10:12

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