Dopo la missione Minerva iniziata ad aprile del 2022, oggi Samantha Cristoforetti diventa la prima comandante donna dell’Iss.
Samantha Cristoforetti, responsabile del Segmento orbitale degli Stati Uniti dall’inizio della missione Minerva. Oggi si guadagna il titolo come comandante, o meglio: la prima comandante donna della Stazione Spaziale Internazionale. A cederle le chiavi dell’Iss a suon di campanella, il cosmonauta russo dell’Expedition 67 Oleg Artemyev.
Prima donna comandante
Samantha Cristoforetti oggi diventa comandante della Stazione spaziale internazionale (ISS), subentrando al cosmonauta russo dell’Expedition 67 Oleg Artemyev. E’ lei che riesce a guadagnarsi il titolo di “prima astronauta donna italiana ed europea alla guida della Iss”.
“E’ un privilegio rappresentare l’Europa e l’Italia. Grazie davvero all’Italia e a tutte le italiane e a tutti gli italiani che mi hanno sempre supportata in questa missione” ha detto Samantha alla consegna delle chiavi della Iss dal cosmonauta russo. “E’ un privilegio e onore, se sono qui è grazie a tutti le conquiste che l’Italia ha raggiunto in ambito spaziale” ha aggiunto l’astronauta italiana dell’Esa.
Samantha Cristoforetti sta ricevendo le ‘chiavi di casa’ della Iss, un passaggio scandito dal suono di una campanella. Al momento sono 13 gli astronauti a bordo, a quanto ci riferisce il presidente dell’Asi, Giorgio Saccoccia, nel corso della diretta organizzata dall’Asi nell’Auditorium del quartier generale dell’Agenzia Spaziale Italiana.
Minerva è la seconda missione sulla Iss che sta realizzando Samantha Cristoforetti dopo la missione Futura dell’Asi nel 2014. Minerva è iniziata il 27 aprile 2022 con il liftoff della Crew-4 a bordo di un razzo Falcon 9 di SpaceX. Così “AstroSamantha” ha iniziato un’intensa attività scientifica, lavorando a diversi esperimenti in diversi ambiti: salute, neuroscienze, radiazioni e alimentazione.
Samantha è sempre stata responsabile del Segmento Orbitale degli Stati Uniti (Usos) durante la missione Minerva, supervisionando le attività nei moduli e nei componenti statunitensi, europei, giapponesi e canadesi della Stazione.