Santiago Visentin accusato di due stupri di gruppo in 7 mesi. L’attuale difensore del Cittadella si difende: “Sono innocente”.
VERONA – Santiago Visentin accusato di due stupri di gruppo in 7 mesi. Come riportato da SkyTG24, il difensore del Cittadella è stato rinviato a giudizio per un episodio successo a Belluno, ma il suo nome risulta essere al centro di una indagine su una presunta violenza sessuale avvenuta ai tempi della Virtus Verona.
Il centrale argentino si è immediatamente dichiarato innocente e coinvolto. Al momento, la società veneta non ha commentato quanto successo, ma non si esclude la possibilità di una esclusione dalle convocazioni almeno fino a quando non saranno chiuse le vicende.
Le due indagini
Come detto, sono due le indagini aperte nei confronti di Santiago Visentin. Il rinvio a giudizio è avvenuto per il caso di Belluno avvenuto, secondo le prime informazioni, a Ferragosto 2020. Da quanto ricostruito dall’accusa, il difensore argentino insieme a due compagni hanno abusato di una giovane ad una festa. Da qui la scelta di iniziare il processo con il centrale del Cittadella tra gli imputati.
Nel caso della Virtus Verona, avvenuto a gennaio 2020, è in corso il procedimento con rito abbreviato nei confronti di cinque giocatori. E tra loro risulta anche Visentin. Due vicende che rischiano di complicare e non poco la sua carriera da professionista almeno in Italia.
Chi è Santiago Vinsentin
Nato in Argentina il 5 marzo 1999, Santiago Guido Visentin è arrivato in Italia da giovanissimo per giocare con il Pordenone e la Fiorentina prima di iniziare la sua carriera tra i grandi con il Belluno. L’esordio tra i professionisti è arrivato nella stagione 20220-2021 con la maglia della Virtus Verona.
Un campionato che ha attirato le attenzioni della B e in particolare del Crotone. Solo tre mesi, però, con la squadra calabrese prima di accettare la proposta del Cittadella.