Saul Fletcher morto. L’artista si è suicidato all’età di 52 anni dopo aver ucciso la compagna.
BERLINO (GERMANIA) – E’ morto Saul Fletcher. L’artista britannico, come scritto dal Corriere della Sera, si è suicidato all’età di 52 anni dopo aver ucciso la compagna.
L’uomo avrebbe chiamato la figlia per confessargli il gesto e annunciando di “voler fare del male a me stesso“. Il corpo senza vista dell’uomo inglese sarebbe stato poco dopo nel giardino della sua casa vicino al lago Rochowsee. Aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica di questa vicenda con le autorità tedesche che stanno effettuando tutti i controlli del caso.
L’omicidio-suicidio
“Ho fatto qualcosa di brutto. E ora farò qualcosa di male a me stesso“, queste le parole che Saul Fletcher avrebbe detto alla figlia subito dopo aver ucciso la compagna.
Immediata la chiamata della giovane alla polizia, ma ormai era troppo tardi. Il corpo senza vita della donna è stato rinvenuto in un appartamento di Berlino. Qualche ora dopo le autorità hanno trovato il cadavere dell’uomo che si sarebbe tolto la vita dopo essere scappato con la sua Porsche. Aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio la dinamica di questa vicenda.
Chi era Saul Fletcher
Nato in Inghilterra nel 1967, Saul Fletcher ha iniziato la sua lunga carriera di artista da autodidattica per poi trasferirsi a Londra dove si è fatto conoscere da tutti.
“Ho usato tutto quello che avevo a portata di mano – aveva detto in un’intervista al Financial Times – cercando di creare qualcosa, cercando di trarre qualcosa di buono da qualcosa di brutto“. Una scomparsa che ha lasciato un vuoto nel mondo dell’arte con gli inquirenti che stanno cercando di ricostruire meglio la dinamica di questo omicidio-suicidio. L’uomo, secondo le ultime notizie, avrebbe ucciso la compagna prima di togliersi la vita nella sua abitazione in Germania.
